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Al via “Visioni solidali”, i film contro pregiudizi e discriminazioni 

Al via “Visioni solidali”, i film contro pregiudizi e discriminazioni 

Da domani sino al 13 luglio a Palazzo Ducale la rassegna ideata dal coordinamento delle associazioni del Sassarese

12 giugno 2017
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SASSARI. È tutto pronto per la nona edizione della rassegna cinematografica “Visioni Solidali”, in programma anche quest’anno a Sassari da domani al 13 luglio, nel cortile di Palazzo Ducale. Saranno due gli appuntamenti ogni settimana: il martedì e il giovedì, sempre alle 21.

Visioni Solidali è la rassegna cinematografica promossa da Associazioni al cinema, un coordinamento di associazioni del territorio che vede stabili e nuove presenze al suo interno. Amnesty International, Andalas de Amistade, Crew, Emergency, Equomondo, Mondo X Sardegna, Movimento Omosessuale Sardo, noiDonne 2005, Ponti non muri, Zoe rinnovano l’incontro con la città dando spazio alla proiezione di film e documentari, spesso in prima visione, alla presenza di chi ha scritto o diretto la pellicola.

Il progetto, nato nel 2009 per iniziativa di quattro importanti realtà associative locali, si arricchisce e cresce ancora nel segno della promozione dei diritti umani e animali, delle politiche di genere, della responsabilità ambientale, dell’inclusione sociale, del consumo responsabile, della pace e della solidarietà tra i popoli gli individui umani e animali. Si parte domani con la proiezione di “God loves Uganda” a cura del Movimento omosessuale sardo, che festeggia quest’anno i 25 anni di attività. Si chiude il 13 luglio con “In alto mare”, documentario proposto da Crew e il consueto buffet multietnico.

La rassegna “Visioni Solidali”, a ingresso gratuito, ha il patrocinio e il sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.

Ma ecco il calendario completo delle proiezioni in programma: “God loves Uganda” (13 giugno), “Storia di una pallottola. Un giorno a Kabul” (15 giugno), “Un altro me” (20 giugno), “La sposa bambina” (22 giugno), “Project Nim” (27 giugno), “Il sale della Terra” (29 giugno). Con l’attivo del nuovo mese sarà la volta di tre corti sulla Palestina: “Proprio così. Storie di quotidiana occupazione”, “Women break barriers” e “Muro contro muro” (4 luglio), poi “The normal heart” (6 luglio), “Giovanna Cau. Diversamente giovane” (11 luglio), “In alto mare” (13 luglio), anticipato alle 20 dal consueto buffet multietnico finale.



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