La Nuova Sardegna

“Note dal confine” Birre artigianali e musica in spiaggia

“Note dal confine” Birre artigianali e musica in spiaggia

Il 4 e 5 agosto a Rena Bianca concerti e degustazioni Sul palco Martinelli, Wicked Expectation, eMotu

15 luglio 2017
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SANTA TERESA. Cinque band provenienti da tutta Italia e dall’isola, il meglio del cantautorato italiano emergente, una kermesse di birre artigianali e lo scenario mozzafiato delle Bocche di Bonifacio che segna il confine, reale, tra la Sardegna e il resto del mondo. Dopo il successo della prima edizione torna “Note dal confine”. L’appuntamento è sulla spiaggia di Rena Bianca il 4 e 5 agosto.

Realizzato in collaborazione con il comune di Santa Teresa Gallura, assessorato al turismo e spettacolo, e inserito nel circuito di Keep On - Festival Experience, “Note dal confine” si presenta come un’esperienza musicale nuova, utile per promuovere l’immagine del paese e delle sue bellezze e che, quest’anno, si arricchisce anche della kermesse dei birrifici artigianali della Sardegna che, per due giorni, delizieranno i presenti con birre di alta qualità. Saranno presenti il Birrificio 4 Mori (Guspini) e Harvest (Santa Teresa Gallura).

Apriranno la due giorni del festival, venerdì 4 agosto, gli Wicked Expectation, un progetto musicale torinese nato nel 2012. Di recente è uscito il loro nuovo album, “Folding Parasite”, le cui canzoni sono caratterizzate da un maggior utilizzo di sintetizzatori rispetto alla predominanza delle linee di chitarra del primo album. La seconda band ad esibirsi saranno i Thank U for Smoking, un progetto musicale nato in Sardegna e attivo dal 2009. Aurora Atzeni (chitarra - voce) Valerio Marras (chitarra-effetti) Matteo Mereu (batteria) hanno più di un centinaio di concerti alle spalle, molti dei quali in giro per l’Europa, in cui hanno diviso il palco tra gli altri con Killing Joke, Bellini, Teatro degli Orrori, Massimo Zamboni.

La seconda giornata, sabato 5 agosto, sarà aperta alle 20 dai Crossing Belt. A loro il compito di inaugurare la serata più ricca. Una band modern rock con influenze metal e post-grunge dal sound americano, formatisi nel 2010 a Ivrea. Seguirà il concerto di Martinelli. Cantautore bizzarro, ispirato, dissacrante che si rifà a quell’indimenticabile tradizione tutta italiana del teatro canzone di Gaber. Martinelli non è però un artista incasellabile in una sola scena o influenzato da un movimento. “Sottoponziopilato”, il suo esordio, è una gemma di ironia e arrangiamenti pop rock. Lo stile ricorda quello del punk prima del punk dei cantautori italiani degli anni Settanta e della canzone teatro di Jannacci. Tra rappers, giornaletti porno, amici, cartoni animati e storie di poste milanesi, Martinelli è un cantautore di altri tempi, irriverente e senza peli sulla lingua. Prodotto da LeLe Battista, pubblicato per Parola Cantata Dischi di Mauro Ermanno Giovanardi e distribuito da Godfellas.

Chiuderanno il ricco programma che si svilupperà nei due giorni del festival “Note dal confine” gli eMotu, gruppo nato nel Duemila. Il primo vero album della band “U-No” risale però al 2005. A Santa Teresa gli eMotu suoneranno con il bassista dei Litfiba Barny, Daniele Bagni.

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