La Nuova Sardegna

“Mamma mia!” strega il pubblico del Forte

di Mario Frongia
“Mamma mia!” strega il pubblico del Forte

Il celebre musical è stato portato in scena da Massimo Romeo Piparo sul palco dell’Arena di Pula

17 luglio 2017
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PULA. Magie travolgenti a caccia della felicità. Con oltre due ore di un musical che sbalordisce da quasi dieci anni: “Mamma mia!” alla Forte Arena coglie nel segno. E non poteva essere altrimenti. Con Sabrina Marciano, straordinaria rivelazione nei panni di Donna (nell'omonimo film del 2008, ruolo interpretato da una splendida Meryl Streep) che tiene sul filo del balletto i tre uomini della storia: Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz, nei personaggi che nel film furono di Stellan Skarsgard, Pierce Brosnan e Colin Firth. Un trio in forma, amato dal grande pubblico in tv e a teatro, affermato anche nei musical. Insomma, serata da bere tutta d'un fiato. Da bere e ballare: quattro gli applausi a scena aperta tributati al debutto di venerdì scorso dagli oltre mille spettatori. Innumerevoli i cori di giubilo per 24 grandi successi degli Abba, tradotti in italiano e cantati dagli spettatori.

“Mamma mia!”, commedia lieve, divertente e ironica. Capace di stupire con un ritmo indiavolato, ben sostenuto dagli oltre trenta attori del cast. Citazioni speciali per Sofia, interpretata da Eleonora Facchini, classe 1992, Elisabetta Tulli-Rosie e Laura di Mauro-Tanya, indiavolate amiche del cuore di Donna, Jacopo Sarno alias Sky. Sontuoso anche l'accompagnamento dell'Orchestra incastonata sul palco ipertecnologico di oltre cinquanta metri, diretta dal maestro Emanuele Friello: recordmen italico con la direzione di 36 musical.

L'idea di Massimo Romeo Piparo – da cinque anni direttore del Teatro Sistina a Roma – per una produzione totalmente italiana, graffia e rapisce. No allo stile minimal inglese, sì a una messa in scena ricca e spettacolare. La nuova ambientazione ha messo in fila un pontile sospeso su acqua di mare, con una barca ormeggiata e un vero bagnasciuga. Ma non solo. Oltre novemila litri di acqua in scena, pedane girevoli, una locanda tipica bianca e blu: ovvero, un'isoletta del Mediterraneo. Meglio, la Grecia.

Autore di successi nazionali e internazionali, Piparo alla Forte Arena ha acceso per due serate un pubblico di due generazioni. «Uno spettacolo super femminista con le donne vincitrici assolute. Un favola in cui a vincere è l'Amore con la maiuscola», dice il regista e autore.

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