La Nuova Sardegna

TEMPIO. Qualche mese fa aveva fatto un accenno su Facebook, attraverso un post indirizzato ai fan. Molti gli chiedevano che cosa avrebbe fatto per l’estate e lui, senza pensarci due volte, con la spontaneità che gli appartiene, aveva detto: «mi farò le mie vacanze». Dove farle però? Sardegna, Sicilia, Puglia o Calabria? Quale poteva essere per Daniele Silvestri la destinazione più rilassante per recuperare le tante energie spese nell’ultimo tour? L’imbarazzo della scelta lo ha portato ad optare per delle “vacanze musicali” in giro proprio in quel sud Italia che così tanto gli piace. Si spiega così l’idea del muovo tour di Silvestri che, partendo proprio dalla Sardegna, toccherà in poche settimane alcuni dei teatri all’aperto più belli della Toscana, del Lazio, delle Marche e ovviamente di Puglia, Calabria e Sicilia. L’anteprima del tour estivo sarà Tempio (domani 20 luglio al Teatro del Carmine, orario di inizio fissato) cui seguirà, due giorni dopo, una seconda data (22 luglio) al Parco dei Suoni di Riola Sardo.

Toccherà, quindi, alla città gallurese l’onore di tenere a battesimo la tournée estiva del cantautore romano. Uno che non si risparmia mai, tanto da trovare il modo di conciliare la passione per il lavoro che ama fare con il piacere del viaggio e della continua scoperta. Tanto, verrebbe da dire, da non avere avuto nemmeno il tempo per riprendere il fiato dopo le tante serate del tour che lo ha portato in tante piazze italiane per suonare le canzoni di “Acrobati”, l’ultimo album di una discografia che contiene più di una perla.

A Tempio, tutto è pronto per accogliere Silvestri. La prevendita è andata alla grande, anche se qualche biglietto si può ancora trovare al botteghino del teatro. L’anteprima tempiese del tour di Daniele Silvestri, resa possibile grazie a Cedac, Teatro del Carmine e Comune, è diventata uno degli eventi di spicco della programmazione estiva. Sul palco il cantautore romano sarà accompagnato da una band di sette musicisti: Piero Monterisi (batteria), Gianluca Misiti (tastiere), Gabriele Lazzarotti (basso), Duilio Galioto (tastiere), Sebastiano De Gennaro (percussioni e vibrafono), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (fagotto, tromba, cori). Tutti, in un modo o nell’altro, hanno fatto parte in precedenza della formazione di “Acrobati”, chi nelle registrazioni da studio e chi, invece, come Santoro, nella realizzazione del video ufficiale.

Il tour estivo, che dovrebbe concludersi a Palermo il prossimo 26 agosto, non riproporrà, se non in parte, i contenuti di “Acrobati tour” che aveva fatto tappa in Sardegna lo scorso anno. Con due ore e mezza di spettacolo si potrà fare una vera e propria “full immersion” nella discografia di Silvestri, da “Il dado” a “Il padrone della festa”, disco realizzato nel 2014 insieme a Max Gazzè e Niccolò Fabi, due delle tante prestigiose collaborazioni che spuntano come cammei nei quasi venticinque anni di carriera di uno degli artisti italiani più amati dalla critica e dal pubblico.