La Nuova Sardegna

Èntula, weekend con Michaël Uras

 Èntula, weekend con Michaël Uras

“Aspettando Godot” per chi ha troppo da fare, “Il giovane Holden” per chi ha paura di ribellarsi, ”L’Odissea” per ritrovare il proprio posto nel mondo. C'è un libro giusto per tutti e lo sa...

20 luglio 2017
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“Aspettando Godot” per chi ha troppo da fare, “Il giovane Holden” per chi ha paura di ribellarsi, ”L’Odissea” per ritrovare il proprio posto nel mondo. C'è un libro giusto per tutti e lo sa benisssimo il biblioterapeuta Alex che ai suoi pazienti prescrive non medicine, ma consigli di lettura. Michaël Uras racconta la sua storia in “Le parole degli altri”, una favola attuale scritta con uno stile leggero

e godibile, un romanzo che scalda il cuore e risolleva lo spirito.

Lo scrittore francese di origini sarde sarà ospite il prossimo fine settimana della quinta edizione di Éntula, il festival letterario diffuso organizzato dall’associazione Lìberos. Appuntamento sabato 22 luglio alle 19.30 all'Hotel Baia del Porto di Porto Ottiolu e domenica 23 alle 21.30 nella Libreria Oltre il mare di Porto San Paolo. A dialogare con Uras sarà, in entrambe le presentazioni, Francesca Casula.

“Le parole degli altri” racconta che per tutti arriva il momento di scegliere cosa fare nella vita. Ed è arrivato anche per Alex. Lui, però, ha avuto un’idea geniale: perché non mettere a frutto la sua smisurata passione per i libri e il suo intuito nel saper leggere il cuore delle persone? Così si è inventato un mestiere: il biblioterapeuta. Invece di medicine, Alex dispensa ai suoi pazienti precisi consigli di lettura e li accompagna nella scoperta del potere salvifico delle parole.



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