La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Tutto nasce dall’intreccio di due passioni, il cinema e il mare, e da un desiderio. Anzi un obiettivo. Fare di Alghero una vera città del cinema, raccogliere l’eredità del Meeting internazionale di Capo Caccia degli anni Sessanta». Le parole della direttrice Alessandra Sento ben racchiudono le motivazioni di fondo che hanno spinto la Società Umanitaria di Alghero ha ideare una manifestazione diventata nel corso degli anni una delle iniziative caratterizzanti l’estate della Riviera del Corallo. Da domani al 9 agosto torna “Cinema delle terre del mare”, rassegna sempre più ricca. Dalle sembianze vicine a quelle di un grande festival, per il futuro obiettivo dichiarato degli organizzatori che tornano a essere sostenuti anche dal Comune e Fondazione Alghero (ex Meta). Ecco così il sindaco Mario Bruno e il presidente della Fondazione Raffaele Sari presenti alla conferenza stampa di lancio della manifestazione, diventata un appuntamento sempre più atteso dagli appassionati. Quei cinefili in movimento, come indica il sottotitolo della rassegna che si caratterizza per il suo essere itinerante. Un percorso attraverso Alghero, da alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico alle spiagge più rinomate. In direzione Capo Caccia.

Domani è in programma una particolare anteprima musicale, con la Funky Jazz Orkestra di Berchidda che a partire dalle 18.30 invaderà il litorale. La performance “Marching band on the beach” partirà dal Lido e arriverà sino al Vel Marì, il centro di accoglienza dove i musicisti incontreranno la Jaama Dambé Band, il gruppo musicale composto dagli ospiti del Vel Marì e del centro di accoglienza Baja Sunajola di Castelsardo. La rassegna entrerà poi nel vivo dal 29 luglio, con l’inaugurazione della mostra fotografica “Ragazzi di cinema” curata dalla neonata associazione Cabussò e la proiezione, in piazza della Juharia, del film “L’accademia delle Muse” del regista catalano José Luis Guerin (in Sardegna anche per la Summer School di Filmidee a Platamona) che sarà tra gli ospiti della manifestazione. Nei giorni successivi arriveranno ad Alghero anche Toni D’Angelo per presentare il suo “Falchi”, Daphne Scoccia protagonista di “Fiore” diretto da Claudio Giovannesi, Fabio Mollo regista di “Il padre d’Italia”, Enrico Pau con l’attore Barry Ward e la produttrice Jane Doolan per presentare “L’accabadora”. Tra gli altri film in programma “L’altro volto della speranza” di Aki Kaurismaki, “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, “Captain Fantastic” di Matt Ross e un classico: “Lo squalo” di Steven Spielberg. La rassegna darà spazio anche al teatro con lo spettacolo “Blu” diretto da Francesco Origo per il progetto di navigazione teatrale a vela Teatridimare e con la gita in barca all’insegna del gioco guidata dai Barbagialli e Ignazio Chessa. Non mancherà la musica, con il concerto finale affidato agli Apollo Beat e la letteratura con le presentazioni dei libri di Stella Pulpo e Silvia Avallone (grazie alla collaborazione con il festival Dall’altra parte del mare) e del collettivo Tersite Rossi (all’interno della rassegna GialloNoir). Le giornate inizieranno la mattina con una serie di incontri in città. Il primo protagonista sarà il velista Gaetano Mura.