Una “Notte magica” al Forte con Il Volo
Mario Frongia
Domani il trio salirà sul palco dell’Arena del resort di Pula
27 luglio 2017
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CAGLIARI. Musical, arie d’opera, classici. Aggiungete un teatro all’aperto nel cuore della costa sud occidentale della Sardegna, shakerate il tutto con il trio di tenori che ha conquistato il mondo e avrete “Notte Magica”. Domani, alle 21.30, la Forte Arena ospita Il Volo. Dopo aver registrato quindici sold out negli Stati Uniti nella prima parte del tour mondiale, il trio è in Europa con uno spettacolo che conquista appassionati e novizi.
«Il nostro è il tributo ad alcuni dei nostri miti: Carreras, Domingo e Pavarotti. Per la Forte Arena abbiamo preparato una scaletta con brani tratti da grandi musical, arie d’opera e il meglio dei classici del repertorio italiano, napoletano e internazionale», spiegano Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Il bersaglio è carico di pathos e fascino. Anche per questo la serata nel teatro del Forte Village, che segue l’exploit di Roberto Bolle and friends, lancia una perfomance di pregio. «Non ci paragoniamo ai tre tenori. Ma quello che cantiamo è l’unico modo per portare i giovani a ascoltare qualcosa che di solito non ascolterebbero. È un genere vintage, per niente vecchio», sottolinea Il Volo.
“Notte magica - A Tribute To The Three Tenors” nasce da un progetto di Michele Torpedine. che ha debuttato il 4 marzo al Radio City Music Hall di New York. E adesso la striscia prosegue in Europa con trenta date. In Italia, esordio con i fiocchi al Pala Alpitour di Torino. Mentre a settembre il trio riparte dalle principali città dell’America Latina.
«Dopo le tappe italiane il tour continuerà in Sudamerica, Nuova Zelanda e Giappone. Poi ci chiuderemo in studio, magari per un disco pop, pensato anche per il pubblico latino, qualcosa di leggero». Leggiadri, divertiti e divertenti. Insomma, sul palco esplode un programma con le melodie di successo del repertorio napoletano, italiano e internazionale. Ma anche brani dei grandi musical e le più celebri arie d’opera. Di fatto, una sintesi della storia e delle tradizioni con le musiche che segnano un’epoca.
Non a caso, all’album “Notte magica” del Volo ha partecipato Placido Domingo. Un cd che corre nelle classifiche internazionali, conquista il disco di platino in Italia e negli Stati Uniti, con “Nessun dorma” è quinto tra i best seller di Amazon. I
l Volo – 27 anni dopo il successo di Carreras, Domingo e Pavarotti alle Terme di Caracalla – annoda emozioni doc. Suggestioni griffate con Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble alla Forte Arena. Esordienti nel 2009 al talent show di Rai1 “Ti lascio una canzone”, Michele Torpedine (manager di Bocelli, Zucchero, Giorgia e Antonacci) costruisce una carriera in continua lievitazione. Un percorso artistico basato sulle doti vocali, individuali e come trio. Da lì, il decollo. Sono i primi artisti italiani nella storia a firmare un contratto con una major americana della discografia mondiale.
Nel 2010 sono i soli italiani chiamati da Quincy Jones a “We Are The World for Haiti” con altri artisti: da Celine Dion a Bono, Lady Gaga, Carlos Santana, Barbra Streisand. A seguire, Sanremo, l’Angelus del Papa, le location mondiali. Domani, la Forte Arena. Per un sogno mediterraneo e made in Sardinia.
«Il nostro è il tributo ad alcuni dei nostri miti: Carreras, Domingo e Pavarotti. Per la Forte Arena abbiamo preparato una scaletta con brani tratti da grandi musical, arie d’opera e il meglio dei classici del repertorio italiano, napoletano e internazionale», spiegano Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Il bersaglio è carico di pathos e fascino. Anche per questo la serata nel teatro del Forte Village, che segue l’exploit di Roberto Bolle and friends, lancia una perfomance di pregio. «Non ci paragoniamo ai tre tenori. Ma quello che cantiamo è l’unico modo per portare i giovani a ascoltare qualcosa che di solito non ascolterebbero. È un genere vintage, per niente vecchio», sottolinea Il Volo.
“Notte magica - A Tribute To The Three Tenors” nasce da un progetto di Michele Torpedine. che ha debuttato il 4 marzo al Radio City Music Hall di New York. E adesso la striscia prosegue in Europa con trenta date. In Italia, esordio con i fiocchi al Pala Alpitour di Torino. Mentre a settembre il trio riparte dalle principali città dell’America Latina.
«Dopo le tappe italiane il tour continuerà in Sudamerica, Nuova Zelanda e Giappone. Poi ci chiuderemo in studio, magari per un disco pop, pensato anche per il pubblico latino, qualcosa di leggero». Leggiadri, divertiti e divertenti. Insomma, sul palco esplode un programma con le melodie di successo del repertorio napoletano, italiano e internazionale. Ma anche brani dei grandi musical e le più celebri arie d’opera. Di fatto, una sintesi della storia e delle tradizioni con le musiche che segnano un’epoca.
Non a caso, all’album “Notte magica” del Volo ha partecipato Placido Domingo. Un cd che corre nelle classifiche internazionali, conquista il disco di platino in Italia e negli Stati Uniti, con “Nessun dorma” è quinto tra i best seller di Amazon. I
l Volo – 27 anni dopo il successo di Carreras, Domingo e Pavarotti alle Terme di Caracalla – annoda emozioni doc. Suggestioni griffate con Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble alla Forte Arena. Esordienti nel 2009 al talent show di Rai1 “Ti lascio una canzone”, Michele Torpedine (manager di Bocelli, Zucchero, Giorgia e Antonacci) costruisce una carriera in continua lievitazione. Un percorso artistico basato sulle doti vocali, individuali e come trio. Da lì, il decollo. Sono i primi artisti italiani nella storia a firmare un contratto con una major americana della discografia mondiale.
Nel 2010 sono i soli italiani chiamati da Quincy Jones a “We Are The World for Haiti” con altri artisti: da Celine Dion a Bono, Lady Gaga, Carlos Santana, Barbra Streisand. A seguire, Sanremo, l’Angelus del Papa, le location mondiali. Domani, la Forte Arena. Per un sogno mediterraneo e made in Sardinia.
