Regata de “Is Fassois”: a Santa Giusta rivive l’antica barca da pesca
Gare sportive, tour guidati, musica e cibo: una manifestazione che recupera un pezzo di storia sarda
SANTA GIUSTA. La 38esima edizione della regata “de Is Fassois”, nata grazie all’intuizione di Ireneo Ledda, si preannuncia come un evento di grande richiamo sia per la sua valenza culturale, sia per l’importanza rivestita dall’antica imbarcazione, realizzata con giunchi ed erba palustre. Oggi “su Fassoi”, un tempo insostituibile strumento di lavoro dei pescatori locali, torna a vivere grazie alla regata storica organizzata dal Comune in collaborazione con la Proloco, l’Alea e altri enti istituzionali e privati.
Da circa un mese volontari, amministratori e membri di associazioni locali, sono impegnati nei preparativi della manifestazione in programma domenica mattina 30 luglio a partire dalle 10.30. Due le regate previste. La prima riservata ai Fassonis mossi a “Cantone” (tre canne legate insieme a fare da pertica per la spinta dell’imbarcazione) che si svilupperà sulla distanza di 1500 metri; la seconda riservata ai Fassonis a remi, che gareggeranno sulla distanza di 600 metri. I partecipanti saranno una decina, tutti locali. Interessante l’appendice, denominata “A pelo d’acqua” (visite guidate in barca nella laguna), organizzata dall’associazione “Alea”, andata in scena con successo nei giorni scorsi.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato il sindaco Antonello Figus, presentando l’evento – è quello di promuovere e valorizzare il nostro territorio e le sue peculiarità, e i Fassois, per quello che hanno rappresentato nella nostra comunità, rivestono una grande importanza. Quelle antiche imbarcazioni sono sì legate alla vita che si svolgeva in quest’area, ma hanno anche similitudini con altri natanti utilizzati fin da millenni nel resto del mondo». L’assessora alla cultura Gabriella Caria sottolinea l’importanza della manifestazione, considerata come possibile volano capace di far crescere l’economia locale attuale come lo è stato per quella del passato: «Non a caso –precisa l’assessora Caria – la Regione considera la regata dei Fassonis come uno degli eventi più importanti della Sardegna». Marco Pili, mastro “Fassoneri”, da oltre un mese tiene un corso rivolto ai ragazzi che voglio imparare a costruire le imbarcazioni. «Domenica - dice Pili - una decina di essi sfileranno davanti al pubblico prima dell’inizio delle regate».
Molti gli eventi collaterali. Sabato 29 luglio alle 20,30, a cura della Proloco: “Sapori della laguna”, pasta con i granchi (che sarà ripetuto anche domenica allo stesso orario). Alle 22, concerto della cantante folk Maria Giovanna Cherchi, che porterà sul palco il suo nuovo Tour “Anima”. L’artistasarà accompagnata da Maurizio Bizzarro, Danilo Porcheddu, Federico Fresu e Fabio Uselli. Domenica 30 luglio, alle 17, è in programma “Othoca in Tour”, visita guidata alle bellezze e ai monumenti del paese, a cura dell’archeologa Alice Meloni. Concluderà la serata, domenica alle 22, uno spettacolo di musica etnica del gruppo “Cuncordias”.