La Nuova Sardegna

Nasce la birra artigianale Jadas Progetto locale che guarda agli Usa

di Roberto Sanna
Nasce la birra artigianale Jadas Progetto locale che guarda agli Usa

Sul variegato panorama delle birre artigianali sarde irrompe la “Jadas”, primo step di un progetto a tre teste con grandi ambizioni. La birra è frutto di una ricetta elaborata da Gianfranco Pulina,...

29 luglio 2017
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Sul variegato panorama delle birre artigianali sarde irrompe la “Jadas”, primo step di un progetto a tre teste con grandi ambizioni. La birra è frutto di una ricetta elaborata da Gianfranco Pulina, chef del Golden gate di Bortigiadas, insieme al birrificio cagliaritano Chemu e Mauro Solinas, amministratore dell’Alb Spa, l’azienda che produce l’acqua Smeraldina e quella di Bortigiadas Altura.

Proprio l’acqua oligominerale di Bortigiadas, utilizzata non filtrata, è uno degli ingredienti protagonisti di questa birra, una blanche chiara con evidenti ispirazioni a quelle del Belgio, pensata e proposta in abbinamento al crudo di mare. Per l’acqua di Bortigiadas si tratta di un gradito ritorno sul versante delle birre, dopo la sfortunata avventura della Sadile di Siligo, prodotto di ottima qualità arenatosi però sul versante imprenditoriale. Le materie prime, per adesso, sono importante ma il successivo passo sarà quello di arrivare a produrre tutto nell’isola, anche se non è semplice per via dei costi (per maltare l’orzo e l’avena bisogna spedire la materia nella penisola) e della difficoltà di coltivare il luppolo in Sardegna. Il terzo step, quello più ambizioso, sarà poi quello di guardare al mercato estero, in particolare agli Usa.

Per adesso la Jadas si può trovare solo nel birrificio Chemu e al Golden Gate, in bottiglie da 75 e 33 col tappo in ceralacca.

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