La Nuova Sardegna

Rassegna jazz al via oggi con Rita Marcotulli che suona Pino Daniele

Rassegna jazz al via oggi con Rita Marcotulli che suona Pino Daniele

Il genio femminile protagonista di questa ottava edizione Domenica prossima il debutto dell’argentina Karen Souza 

02 agosto 2017
3 MINUTI DI LETTURA





NORA. Un importante tributo al genio femminile segna l’ottava edizione dell’International Nora Jazz Festival: a inaugurare la rassegna di metà estate, oggi (21.30) sarà l’estro pianistico di Rita Marcotulli (accompagnata tra gli altri dal grande chitarrista franco-vietnamita Nguyên Lê e con la partecipazione straordinaria di Maria Pia De Vito). Marcotulli, sul palco del teatro romano di Nora, ha scelto di omaggiare il genio e il talento di Pino Daniele, scomparso due anni fa, con il quale la pianista e compositrice romana, una delle stelle del jazz del nostro paese, ha collaborato a più riprese, partecipando sia alla realizzazione dei lavori in studio che ai concerti di alcuni tour. L’omaggio a Pino Daniele nasce da una stima e amicizia profonda: «Suonare con Pino è stata una delle esperienze più belle della mia vita – ha dichiarato –, così ho pensato di dedicargli un concerto soprattutto strumentale dando risalto alla composizione, con una super band internazionale libera di giocare con le canzoni di Pino e regalando sfumature e sonorità inedite”.

Domenica prossima alle 21.30 nella spettacolare scenografia di Nora, è la volta di Karen Souza al suo debutto assoluto in Italia. La splendida jazzista argentina ha una storia piuttosto insolita: affermatasi per il talento e il timbro della sua voce calda e vellutata, ha mosso in realtà i suoi primi passi nel mondo della musica elettronica sotto pseudonimo esibendosi nelle discoteche più famose del mondo. Il grande pubblico ha imparato ad apprezzarla per la sua personalissima versione di “Creep” dei Radiohead, pubblicata anche nei titoli di coda del film “The Zero Theorem” di Terry Gilliam. Negli ultimi anni, Karen si è esibita nei palcoscenici più prestigiosi del Venezuela, del Brasile, del Cile del Messico e di tutta l’America Latina.

Mercoledì 9 agosto alle 21.30 la musica portoghese approda a Nora grazie alla figura artistica di Teresa Salgueiro, forse l'immagine iconica più affascinante del Portogallo. La sua carriera musicale è iniziata nel 1986 quando, all’età di soli 17 anni, è invitata a partecipare alla fondazione del gruppo Madredeus, con la registrazione di nove dischi creati appositamente per la sua voce. Tra il 1987 e il 2007, Teresa viaggia ininterrottamente superando i cinque milioni di album venduti. La sua presenza discreta e delicata, accompagnata da una voce straordinaria, la porta a collaborare con artisti del calibro di José Carreras, Caetano Veloso, Gilberto Gil. La qualità delle sue prestazioni e la precisione tecnica dei suoi spettacoli sono stati oggetto di elogi, sia dalla critica internazionale che dal grande pubblico.

Dalle ambientazioni ovattate del Portogallo alla grande tradizione musicale e pianistica dell’est Europa. Sabato 12 agosto, alle 21.30, il festival si conclude con un’altra strepitosa artista internazionale, famosissima all’estero ma ancora poco conosciuta in Italia: Aziza Mustafa Zadeh. Pianista, cantante e compositrice originaria dell’Azerbaijan, Aziza è una musicista che suona, canta e compone con un linguaggio jazz tra i più straordinari che si possano ascoltare.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative