La Nuova Sardegna

Nella notte di smeraldo arriva Enrique Iglesias

di Serena Lullia
Nella notte di smeraldo arriva Enrique Iglesias

Tutto pronto per il super concerto di stasera al Cala di Volpe 

12 agosto 2017
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INVIATA A PORTO CERVO. La Marriot Costa Smeralda “serve” una star a sorpresa alla cena di gala di oggi. Nella notte più attesa dell’estate del Cala di Volpe brilla la stella del pop latino Enrique Iglesias. La sua performance si affianca a quella già annunciata della band californiana Black Eyed Peas. Una doppietta di artisti internazionali che potrebbe superare i numeri record della cena-concerto di Robbie Williams. Nel 2015 erano stati 720 gli ospiti della serata. Marriot valuta che le richieste a valanga delle ultime ore potrebbero portare a 800 il numero degli invitati. Un concerto a cinque stelle che vedrà in prima fila a godersi lo spettacolo latin-hip hop la famiglia dell’emiro del Qatar Al-Thani, proprietaria della Costa Smeralda.

Enrique Iglesias arriverà oggi a Porto Cervo e alloggerà in una suite del Cala di Volpe. I Black Eyed peas sono in Costa Smeralda già da ieri. Per la prima volta divideranno il palco e la lunga passerella che attraversa l’acqua della piscina. Alle 22,45 sarà la volta di Iglesias. Per lui un’ora di musica tra pop latino, reggaeton e dance. Non una novità per il cantante figlio del grane Julio Iglesias, ma un ritorno. Già nel 2006 fu ospite del Cala di Volpe. Da allora sono passati 11 anni e la carriera di Iglesias è cresciuta. Da star latina è diventata una stella mondiale. E nel tempo ha inanellato un successo dopo l’altro. Dalla romantica “Hero” a “Escape”, da “Bailamos” a “Could I have this kiss for ever” cantata con Whitney Houston per proseguire con i recenti “Subeme la radio”, “Bailando” “Duele el corazon”. «È un artista che piace sia ai giovanissimi e ai più grandi – commenta Franco Mulas, area manager Marriott Costa Smeralda –. Durante la sua carriera ha raccolto un consenso davvero planetario. Con lui e con i Black Eyed Peas sul palco assisteremo a una serata davvero divertente». Un doppio concerto evento riservato a magnati e capitani di industria. In media per occupare un posto al tavolo a bordo piscina si spenderà 2.500 euro, bevande escluse. Ovviamente il costo sale più ci si avvicina sotto il palco. Dopo i ritmi latini di Iglesias, la scena sarà tutta dei Black Eyed peas. Nati nel 1995 hanno conquistato la fama mondiale nel 2003 con l’album Elephunk. Fra le canzoni più note al pubblico e tra le migliori performance dal vivo della band californiana ci sono: “Mas que nada”, “I gotta feeling”, “Meet me halfway” , “Don’t stop the party” e “Where is the love?”. Il gruppo è reduce da due live di grande richiamo planetario: il concerto di apertura a Cardiff della finale di Champions League Juventus-Real Madrid e l’esibizione all’evento di beneficenza «One love Manchester», organizzato da Ariana Grande per ricordare le vittime dell’attentato avvenuto alcune settimane fa. Sarà invece Toto Cotugno l’ospite musicale del concerto di Ferragosto al Romazzino. Ma non c’è solo la musica nei programmi della Marriott, il colosso alberghiero che gestisce il Cala di Volpe, il Cervo, il Romazzino e il Pitrizza, i quattro 5 stelle di proprietà del Qatar.

Dopo il successo della prima edizione ritorna sui campi del Cervo tennis club, il “Porto Cervo star tennis classic”. Dal 19 al 20 agosto si sfideranno il campione in carica, lo svedese Thomas Enqvist, il francese Fabrice Santoro, lo svizzero Greg Rusedsky e l’ex numero uno al mondo, l’austriaco Thomas Muster, uno dei più forti giocatori di sempre sulla terra rossa. Claudio Cadeddu, sales and marketing manager di Marriott Costa Smeralda. «Questa settimana abbiamo organizzato il primo torneo vintage sui nostri campi. Tanti consorziati e turisti si sono cimentati con le racchette di legno e le divise, rigorosamente bianche, tipiche di qualche decennio fa. Il prossimo week-end ci sarà il torneo con quattro grandissimi nomi del tennis che sarà preceduto da un seminario di Thomas Enqvist».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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