La Nuova Sardegna

Musica da Oscar Grandi colonne sonore viste da Romeo Scaccia

Musica da Oscar Grandi colonne sonore viste da Romeo Scaccia

Il pianista proporrà venerdì i grandi temi dei film Un omaggio particolare al genio di Ennio Morricone

22 agosto 2017
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CARLOFORTE. È il momento della quinta edizione del Carloforte Music Festival, si inizia venerdì (alle 21) nello storico Teatro Cavallera, con “Musica da Oscar” recital pianistico di Romeo Scaccia protagonista di un coinvolgente programma tutto dedicato alle grandi colonne sonore. Un omaggio particolare al premio Oscar Ennio Morricone in una scaletta che prevede anche musiche dello stesso Scaccia. Nel corso del concerto saranno proiettate le immagini tratte dai film scelti.

Romeo Scaccia, pianista, comincia la sua formazione musicale a Cagliari al Conservatorio “Pierluigi da Palestrina”. Vincitore di numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, attualmente è un affermato concertista e compositore. Si esibisce con successo in tutto il mondo. Apprezzato anche nel modo del jazz, collabora con Frank Gambale, Steve Gadd, Dave Weckl, Todd Rungdgren, Abraham Laboriel, Andy Snitzer, Dionne Warwick. A seguito di una fortunata tournèe con la celebre fanfara macedone “Kocani Orkestar”, pubblica un intenso cd live “Romeo Scaccia meets Kocani Orkestar”, prodotto dalla Jazzverkstatt di Berlino. È autore di numerose colonne sonore, dagli spot pubblicitari ai documentari ai lungometraggi. Nel 2014 gli viene riconosciuta la medaglia di rappresentanza della Presidenza del Senato della Repubblica «Per le sue spiccate qualità artistiche e per la costante ricerca di nuove espressioni fra arte visiva, recitazione e musica, che favoriscono essenziali strumenti per la formazione e gli scambi culturali». Reduce dal successo della recente tournée negli Stati Uniti e Canada coronata dal concerto di successo negli studi Cbs “Gleen Gould” di Toronto.

Si prosegue sabato agosto, inizio alle 21, con “Napoli Inferno e Paradiso”. Sul palco del Cavallera Antonio Volpi (voce recitante), Annalisa Mameli (cantante) e Corrado Aragoni (pianoforte). Uno sguardo innamorato si posa su Napoli, sulla sua storia, le sue straordinarie bellezze, le sue battaglie, perse e vinte, le sue eterne contraddizioni, i suoi poeti, le sue canzoni. Uno sguardo che viaggia attraverso il tempo per restituirci una immagine, antica di ricordi ma vivida di colori. Lo spettacolo è un viaggio che si snoda tra aneddoti, racconti, poesie e canzoni, quelle senza tempo che attraversano i secoli, indenni, fresche come rose al primo sole, il sole di Napoli.

Napoletano dei Quartieri spagnoli, laureato in scienze politiche, Antonio Volpi vive a Cagliari da quasi 40 anni. Si è cimentato nella narrativa con due romanzi giudicati dalla critica di notevole spessore letterario. Successivamente si è dedicato al teatro. Non dimenticando le proprie radici, si è addentrato nello studio di quella straordinaria miniera d’arte costituita dal teatro napoletano, proponendosi di riportare alla ribalta testi partenopei di indubbio valore artistico. Avvalendosi della collaborazione di stimati musicisti, come Roberto Palmas, Corrado Aragoni e Anna Lisa Mameli, ha portato in scena brani del repertorio di mostri sacri quali Totò, Eduardo, Nino Taranto.

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