La Nuova Sardegna

Nurarcheofestival, storie di comari e balli sardi

Nurarcheofestival, storie di comari e balli sardi

Prosegue oggi e domani a Villagrande Strisaili, Gonnesa e Osini la rassegna organizzata dal Crogiuolo

30 agosto 2017
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SASSARI. Prosegue a vele spiegate la navigazione del “NurArcheoFestival, intrecci nei teatri di pietra”, la rassegna organizzata dal Crogiuolo e diretta da Rita Atzeri. Menu ricco quello di oggi. A Villagrande Strisaili, al Santuario nuragico di S'Arcu e is Forros, alle 19 va in scena “E de atteru?”, di e con Elena Musio (che cura anche la regia), Maria Antonia Sedda, Teresa Loi e Rosa Beccuregia, una produzione Ilos Teatro di Lula. Spettacolo in limba, che ha quasi la struttura dei “contos”, il cui titolo si ispira alla domanda che si rivolge al conoscente afflitto da problemi di varia natura: cos’altro hai da raccontare? I racconti delle comari riportano a un tempo lontano, quello della giovinezza e della nostalgia, in cui l’uomo non era straniero nella natura che frequentava e le sue conoscenze erano perlopiù empiriche, dirette.

Alle 18 la visita guidata del sito, a cura della Cooperativa Irei. Alle 21, invece, dai confini fra Ogliastra e Barbagia si fa un salto nel Sulcis Iglesiente, a Gonnesa, a S’Olivariu, dove verrà rappresentato “D’amore, di pentole e coltelli”, di Rita Atzeri, con Alessandra Leo, e con Claudia Argiolas, Stefano Carta, Sergio Deidda, Stefania Pusceddu, Angela Meloni, Giovanni Trudu, Cesare Rombi. Spettacolo che lega monologhi e duetti al tema dell’amore e della cucina, dove le pietanze di cui si parla vengono consumate veramente dal pubblico che assiste.

Sempre oggi, alle 19, si replica al Nuraghe Serbissi di Osini “Sona conta e badda”, nuova produzione del Crogiuolo, una sintesi delle tradizioni culturali e musicali della Sardegna. La voce recitante è quella di Gloria Uccheddu, in scena anche ballerini di ballo sardo, accompagnati dall’organetto di Lamberto Cugudda. Alle 17, nella scala di San Giorgio, si terrà il laboratorio esperienziale “L'architettura nuragica”, a cura di Serena Casula. Alle 18 la visita guidata al sito a cura della coop. ArcheoTaccu.

Domani, per la rassegna dedicata ai comuni sardi con meno di tremila abitanti, la Biblioteca comunale di Talana ospita alle 20 “La storia della sardegna spiegata ai bambini”, altra nuova produzione del Crogiuolo, scritta e diretta da Rita Atzeri, con Alessandra Leo e con Claudia Argiolas, Stefano Carta, Sergio Deidda, Stefania Pusceddu, Angela Meloni, Giovanni Trudu, Cesare Rombi. È uno spettacolo che avvicina mitologia e storia, utilizzando il teatro d'attore, il teatro danza, la narrazione e il teatro di figura, con maschere e oggetti.

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