Raccontare l’amore, torna “Tuttestorie”
di Sabrina Zedda
Da 5 ottobre a Cagliari il festival di letteratura per ragazzi
15 settembre 2017
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CAGLIARI. A ispirare il tema scelto per quest’anno è stata la straordinaria opera di Maria Lai “Legarsi alla montagna” con cui, nel 1981, l’artista di Ulassai fece capire che ciascuno è parte di un tutto. Saranno così i “Legami - Dipende da come mi abbraci” al centro della XII edizione del festival di letteratura per ragazzi “Tuttestorie”. Dal 5 all’8 ottobre a Cagliari, e ancora sino al 13 ottobre in comuni come Carbonia, Iglesias, Posada, Villacidro e altri, saranno chiamati a raccolta più di 90 ospiti nazionali e internazionali, tra scrittori, illustratori, ma anche danzatori, attori e musicisti, protagonisti dei 350 appuntamenti in cartellone, di cui 200 dedicati alle scuole.
Un altro colpo messo a segno dall’infaticabile trio composto da Manuela e Cristina Fiori e da Claudia Urgu, coadiuvate ormai da anni dallo scrittore Bruno Tognolini. Quest’anno porteranno in città autori del calibro di Marie-Audie Murail, amatissima scrittrice francesce che a “Tuttestorie” presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro “La figlia del dottor Baudoin”, Sjoerd Kuyper, autore olandese reso famoso dal libro “Hotel Grande A”, Vincent Cuvellier, tra i più importanti scrittori francesi per ragazzi, passando per Marianne Debuc e Pam Smy, che offriranno un’altra anteprima nazionale con la presentazione di “Thornhill”, sino a Sonia Marchegiani, illustratrice del racconto di Maria Lai “Il campanaellino d’argento”. Spazio anche al riocordo di don Milani a cinquant’anni dalla morte, con due eventi, a Cagliari e Villacidro, che vedranno intervenire il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi e l’esperto del mondo della scuola Franco Lorenzoni.
Una manifestazione di grande respiro che continua a rafforzare il suo già notevole prestigio. In questo senso non è un caso che “Tuttestorie” quest’anno si fregi della Effe Label, marchio di qualità riconosciuto ai più importanti festival europei, e del patrocinio dell’Unicef nazionale. «Preparando questa edizione ci siamo resi conto che in 12 anni non abbiamo fatto altro che creare legami – racconta Manuela Fiori – Legami tra noi organizzatori, ma anche con gli autori, i collaboratori, con i comuni e con gli istituti di cultura all’estero. Un po’ quindi quest’anno celebriamo il lavoro fatto insieme». Una grande macchina culturale che chiamerà tutti ad approfondire i legami costruiti: legami tra le persone, tra le cose, tra lettori e libri.
Si parte il 4 ottobre con una anteprima: alle 19 al Babeuf, locale che coniuga cultura e buon cibo, sarà inaugurata la mostra di Gioia Marchegiani e Mariachiara Di Giorgio che presenta le illustrazioni originali del libro dedicato a Maria Lai. Alle 20, invece, al May Mask, Wu Ming 4 sarà intervistato da Giordana Piccinini. Il via ufficiale arriva il 5 ottobre all’Exma (luogo in cui si svolgono la maggior parte degli appuntamenti) con una riflessione sul cyberbullismo che vedrà protagonisti lo psicoterapeuta Luigi Ballerini e la scrittrice Luisa Mattia.
Venerdì 6 alle 20.30 arriva un incontro organizzato in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Dessì: Marino Sinibaldi, Franco Lorenzoni, Andrea Schiavon e Fabrizio Sileni parleranno di scuola partendo dalla “Lettera a una professoressa” scritta da don Milani. Domenica 5 ottobre alle 12 il tema dell’edizione 2017 di “Tuttestorie” sarà al centro dell’incontro “Legami e slegami”: dialogheranno la responsabile della biblioteca Salaborsa di Bologna, Nicoletta Gramantieri, la scrittrice e poetessa Giusi Quarenghi e Bruno Tognolini. Alle 18, invece, si parla di un tema di grande attualità: le immigrazioni. Nell’incontro “Tu figlio di chi sei?”, moderato dalla responsabile Rai Sardegna, Anna Piras, gli scrittori Zita Dazzi, Francesco D’Adamo e Alberto Melis, dialogheranno con il presidente dell’Unicef Italia, Giacomo Guerrera, e con la magistrata Anna Cau su due aspetti cruciali del fenomeno: i minori non accompagnati e la nuova legge che istituisce la figura del tutore volontario.
Uno spazio di rilievo quest’anno viene dedicato anche ai temi della disabilità con “Vietato non sfogliare”, un laboratorio e una mostra di libri, a cura di Area Onlus, dedicati a bambini con necessità speciali. In programma anche diverse mostre. Ad esempio, “Come ti batte forte il mio cuore. Storie in gioco per tessere legami”: un percorso tra installazioni, attività ludiche e narrative, dedicato al rapporto con i libri e alla loro capacità di tessere relazioni, e realizzato in collaborazione con il consorzio Camù e con il collettivo (e/o)2. L’esposizione resterà visitabile sino al 31 dicembre, e sarà inserita nel programma del Festival della Scienza.
Per la prima volta “Tuttestorie” collabora anche con la Cinetca di Bologna, proponendo una sezione cinematografica in programma il 5 ottobre al Cinema Odissea: sarà proiettato “The Kid”, versione restaurata del capolavoro di Charlie Chaplin. Realizzato con il contributo tra gli altri di Regione e Fondazione di Sardegna, il festival ha una parte importante nei numerosi laboratori: sarà possibile prenotarsi a partire dal 18 settembre direttamente sul sito Internet del festival. E poiché si parlerà di legami non poteva mancare un “abbracciatore ufficiale”: accoglierà tutti all’ingresso dell’Exma, elargendo abbracci gratuiti.
Un altro colpo messo a segno dall’infaticabile trio composto da Manuela e Cristina Fiori e da Claudia Urgu, coadiuvate ormai da anni dallo scrittore Bruno Tognolini. Quest’anno porteranno in città autori del calibro di Marie-Audie Murail, amatissima scrittrice francesce che a “Tuttestorie” presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro “La figlia del dottor Baudoin”, Sjoerd Kuyper, autore olandese reso famoso dal libro “Hotel Grande A”, Vincent Cuvellier, tra i più importanti scrittori francesi per ragazzi, passando per Marianne Debuc e Pam Smy, che offriranno un’altra anteprima nazionale con la presentazione di “Thornhill”, sino a Sonia Marchegiani, illustratrice del racconto di Maria Lai “Il campanaellino d’argento”. Spazio anche al riocordo di don Milani a cinquant’anni dalla morte, con due eventi, a Cagliari e Villacidro, che vedranno intervenire il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi e l’esperto del mondo della scuola Franco Lorenzoni.
Una manifestazione di grande respiro che continua a rafforzare il suo già notevole prestigio. In questo senso non è un caso che “Tuttestorie” quest’anno si fregi della Effe Label, marchio di qualità riconosciuto ai più importanti festival europei, e del patrocinio dell’Unicef nazionale. «Preparando questa edizione ci siamo resi conto che in 12 anni non abbiamo fatto altro che creare legami – racconta Manuela Fiori – Legami tra noi organizzatori, ma anche con gli autori, i collaboratori, con i comuni e con gli istituti di cultura all’estero. Un po’ quindi quest’anno celebriamo il lavoro fatto insieme». Una grande macchina culturale che chiamerà tutti ad approfondire i legami costruiti: legami tra le persone, tra le cose, tra lettori e libri.
Si parte il 4 ottobre con una anteprima: alle 19 al Babeuf, locale che coniuga cultura e buon cibo, sarà inaugurata la mostra di Gioia Marchegiani e Mariachiara Di Giorgio che presenta le illustrazioni originali del libro dedicato a Maria Lai. Alle 20, invece, al May Mask, Wu Ming 4 sarà intervistato da Giordana Piccinini. Il via ufficiale arriva il 5 ottobre all’Exma (luogo in cui si svolgono la maggior parte degli appuntamenti) con una riflessione sul cyberbullismo che vedrà protagonisti lo psicoterapeuta Luigi Ballerini e la scrittrice Luisa Mattia.
Venerdì 6 alle 20.30 arriva un incontro organizzato in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Dessì: Marino Sinibaldi, Franco Lorenzoni, Andrea Schiavon e Fabrizio Sileni parleranno di scuola partendo dalla “Lettera a una professoressa” scritta da don Milani. Domenica 5 ottobre alle 12 il tema dell’edizione 2017 di “Tuttestorie” sarà al centro dell’incontro “Legami e slegami”: dialogheranno la responsabile della biblioteca Salaborsa di Bologna, Nicoletta Gramantieri, la scrittrice e poetessa Giusi Quarenghi e Bruno Tognolini. Alle 18, invece, si parla di un tema di grande attualità: le immigrazioni. Nell’incontro “Tu figlio di chi sei?”, moderato dalla responsabile Rai Sardegna, Anna Piras, gli scrittori Zita Dazzi, Francesco D’Adamo e Alberto Melis, dialogheranno con il presidente dell’Unicef Italia, Giacomo Guerrera, e con la magistrata Anna Cau su due aspetti cruciali del fenomeno: i minori non accompagnati e la nuova legge che istituisce la figura del tutore volontario.
Uno spazio di rilievo quest’anno viene dedicato anche ai temi della disabilità con “Vietato non sfogliare”, un laboratorio e una mostra di libri, a cura di Area Onlus, dedicati a bambini con necessità speciali. In programma anche diverse mostre. Ad esempio, “Come ti batte forte il mio cuore. Storie in gioco per tessere legami”: un percorso tra installazioni, attività ludiche e narrative, dedicato al rapporto con i libri e alla loro capacità di tessere relazioni, e realizzato in collaborazione con il consorzio Camù e con il collettivo (e/o)2. L’esposizione resterà visitabile sino al 31 dicembre, e sarà inserita nel programma del Festival della Scienza.
Per la prima volta “Tuttestorie” collabora anche con la Cinetca di Bologna, proponendo una sezione cinematografica in programma il 5 ottobre al Cinema Odissea: sarà proiettato “The Kid”, versione restaurata del capolavoro di Charlie Chaplin. Realizzato con il contributo tra gli altri di Regione e Fondazione di Sardegna, il festival ha una parte importante nei numerosi laboratori: sarà possibile prenotarsi a partire dal 18 settembre direttamente sul sito Internet del festival. E poiché si parlerà di legami non poteva mancare un “abbracciatore ufficiale”: accoglierà tutti all’ingresso dell’Exma, elargendo abbracci gratuiti.
