“Licanìas”: cultura e gastronomia nel Barigadu
di Sabrina Zedda
Nada, Ginevra De Marco e Guido Catalano tra gli ospiti della rassegna al via il 28 a Neoneli
21 settembre 2017
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CAGLIARI. Quattro giorni per celebrare i sapori genuini della terra e anche per riflettere, insieme a scrittori, poeti, musicisti, giornalisti e chef. Dal 28 settembre al primo ottobre ritorna a Neoneli l’appuntamento con “Licanìas”, rassegna tra letteratura ed enogastronomia, quest’anno all’ottava edizione. Per l’occasione un parterre di ospiti di tutto rispetto: dalla cantautrice e interprete Nada, al poeta Guido Catalano, sino all’ex voce dei CSI, e Premio Tenco 2017, Ginevra De Marco.
Organizzata dall’amministrazione comunale di Neoneli, in collaborazione con l’agenzia Altrove, “Licanìas” ha un obiettivo dichiarato: “Contrastare lo spopolamento e promuovere lo sviluppo della collettività attraverso la cultura”, spiega il sindaco Salvatore Cau. Ma c’è di più: “Licanìas” vuole anche creare inclusione: è per questo che durante i giorni della manifestazione saranno organizzati dei laboratori dedicati ai bambini e alle scuole non solo di Neoneli ma anche dei paesi vicini. Il 28 settembre si parte alle 17 da Casa Cherchi, dove è in programma un incontro dal titolo “Mario Soldati tra letteratura e vino”, un omaggio al giornalista piemontese, pioniere del reportage enogastronomico, a cui interverranno Daniele Cernilli, ideatore della rivista on line “Doctor Wine”, Dario Cappelloni, per 15 anni al “Gambero Rosso”, e Gianmatteo Baldi, general manager dell’azienda “Sella & Mosca”. Alla sera si prosegue con lo scrittore Giuseppe Culicchia che legge alcune pagine del suo ultimo libro “Essere Nanni Moretti”. Il giorno dopo si rinnova il rito della vendemmia antica, mentre la sera l’ex chef e scrittore Leonardo Lucarelli parla con il giornalista Anthony Muroni del suo primo libro “Carne trita”. La serata si conclude con una sessione di poesia estemporanea: i poeti improvvisatori accompagnati dal tenore “S’Angelu” di Neoneli. Sabato 30 alle 11 spazio alla riflessione con l’incontro “Culle vuote, scenari possibili futuri”: ne parlerà Giulia Rivellini, docente all’Università Cattolica di Milano, insieme alla giornalista di Repubblica, Simonetta Fiori. Nel pomeriggio uno degli appuntamenti più attesi: otto chef si sfideranno in “Sa fregulada” gara che consiste nell’elaborazione del miglior piatto originale a base di fregola. Alle 21 reading di Guido Catalano, mentre alle 22 è la volta di Ginevra De Marco. Domenica alle 20.30 il gran finale è affidato al concerto di Nada, che proporrà i brani del suo repertorio affinancata dai giovani della Toy Orchestra.
Organizzata dall’amministrazione comunale di Neoneli, in collaborazione con l’agenzia Altrove, “Licanìas” ha un obiettivo dichiarato: “Contrastare lo spopolamento e promuovere lo sviluppo della collettività attraverso la cultura”, spiega il sindaco Salvatore Cau. Ma c’è di più: “Licanìas” vuole anche creare inclusione: è per questo che durante i giorni della manifestazione saranno organizzati dei laboratori dedicati ai bambini e alle scuole non solo di Neoneli ma anche dei paesi vicini. Il 28 settembre si parte alle 17 da Casa Cherchi, dove è in programma un incontro dal titolo “Mario Soldati tra letteratura e vino”, un omaggio al giornalista piemontese, pioniere del reportage enogastronomico, a cui interverranno Daniele Cernilli, ideatore della rivista on line “Doctor Wine”, Dario Cappelloni, per 15 anni al “Gambero Rosso”, e Gianmatteo Baldi, general manager dell’azienda “Sella & Mosca”. Alla sera si prosegue con lo scrittore Giuseppe Culicchia che legge alcune pagine del suo ultimo libro “Essere Nanni Moretti”. Il giorno dopo si rinnova il rito della vendemmia antica, mentre la sera l’ex chef e scrittore Leonardo Lucarelli parla con il giornalista Anthony Muroni del suo primo libro “Carne trita”. La serata si conclude con una sessione di poesia estemporanea: i poeti improvvisatori accompagnati dal tenore “S’Angelu” di Neoneli. Sabato 30 alle 11 spazio alla riflessione con l’incontro “Culle vuote, scenari possibili futuri”: ne parlerà Giulia Rivellini, docente all’Università Cattolica di Milano, insieme alla giornalista di Repubblica, Simonetta Fiori. Nel pomeriggio uno degli appuntamenti più attesi: otto chef si sfideranno in “Sa fregulada” gara che consiste nell’elaborazione del miglior piatto originale a base di fregola. Alle 21 reading di Guido Catalano, mentre alle 22 è la volta di Ginevra De Marco. Domenica alle 20.30 il gran finale è affidato al concerto di Nada, che proporrà i brani del suo repertorio affinancata dai giovani della Toy Orchestra.
