Carloforte e Morandi fanno boom di ascolti: milioni davanti alla tv
di Andrea Massidda
Per l’esordio della fiction “L’isola di Pietro” il 20,22 di share Quasi vinta la sfida con Fazio, che si complimenta via Twitter
26 settembre 2017
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SASSARI. Gianni Morandi e Carloforte bucano il video: la fiction dal titolo “L’isola di Pietro”, interamente ambientata sull’isola di San Pietro, a sud-ovest della Sardegna, con protagonista il cantante bolognese nei panni di un pediatra, alla sua prima puntata andata in onda domenica scorsa in prime time su Canale 5, ha fatto registrare numeri da record. Incollati al televisore per vederla c’erano in media 4 milioni e 654 mila spettatori, che tradotto in share significa 20.22 per cento. In altri termini, un telespettatore su cinque stava guardando quella serie tivù, che proseguirà per altre cinque domeniche.
Un enorme spot per la Sardegna, quindi, ma anche un ottimo esordio, specie se si considera che “L’isola di Pietro” era in programma in contemporanea con il debutto su Raiuno del seguitissimo talk show condotto da Fabio Fazio, “Che tempo che fa”, visto da oltre 5 milioni di telespettatori e con uno share del 20,80 per cento: tra gli ospiti, tanto per dire, c’erano il maestro Ennio Morricone e la coppia Beppe Fiorello-Pierfrancesco Favino, con tanto di incursione video di Fiorello senior. Una sfida difficilissima da vincere, ma che Carloforte ha concluso perdendo di pochissimo e a testa alta. Al di là della guerra dell’Auditel, la verità è che le due reti ammiraglie della tivù italiana hanno avuto un pubblico che in totale arriva a sfiorare i 10 milioni di spettatori. Numeri che non si vedevano da tempo. Tanto che Fabio Fazio ha voluto commentare la cosa su Twitter postando una foto con lui e Morandi abbracciati, sorridenti e con sotto il messaggio: «Morandi, grazie per la visita! È andata bene a tutti e due... ed è il risultato più bello». Il cantante/attore bolognese, da par suo, su Facebook, non smette di ringraziare i sardi per l’accoglienza ricevuta durante le riprese della fiction.
“L’isola di Pietro”, le cui riprese si sono svolte da settembre a novembre 2016 tra Carloforte, Portoscuso, Calasetta e altre località del Sulcis Iglesiente, era stata presentata nei giorni scorsi a Milano con un certo clamore. «Sì, è vero, sono vent'anni che non faccio una fiction – ha detto nell’occasione Gianni Morandi –, ho fatto tante altre cose, ma adesso credo di avere la faccia giusta per un’opera come questa».
Nella serie di sei puntate – realizzata da Lux Vide per la regia di Umberto Carteni – Morandi interpreta il personaggio di Pietro, un pediatra vedovo che trascorre la sua vita tra l’ospedale e le corse mattutine sulla spiaggia. La storia ha ovviamente risvolti drammatici e di suspense. Scontata la gioia di Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5: «È tornato Gianni Morandi ed è subito grande successo – dice dopo aver letto i dati d’ascolto –. La fiction è un genere fondamentale per il palinsesto della tv generalista e un prodotto come “L’isola di Pietro” ne è uno degli esempi più cristallini. Morandi, nell’interpretazione del pediatra Pietro è un gigante. E bravissimi sono tutti gli attori e il regista».
Un enorme spot per la Sardegna, quindi, ma anche un ottimo esordio, specie se si considera che “L’isola di Pietro” era in programma in contemporanea con il debutto su Raiuno del seguitissimo talk show condotto da Fabio Fazio, “Che tempo che fa”, visto da oltre 5 milioni di telespettatori e con uno share del 20,80 per cento: tra gli ospiti, tanto per dire, c’erano il maestro Ennio Morricone e la coppia Beppe Fiorello-Pierfrancesco Favino, con tanto di incursione video di Fiorello senior. Una sfida difficilissima da vincere, ma che Carloforte ha concluso perdendo di pochissimo e a testa alta. Al di là della guerra dell’Auditel, la verità è che le due reti ammiraglie della tivù italiana hanno avuto un pubblico che in totale arriva a sfiorare i 10 milioni di spettatori. Numeri che non si vedevano da tempo. Tanto che Fabio Fazio ha voluto commentare la cosa su Twitter postando una foto con lui e Morandi abbracciati, sorridenti e con sotto il messaggio: «Morandi, grazie per la visita! È andata bene a tutti e due... ed è il risultato più bello». Il cantante/attore bolognese, da par suo, su Facebook, non smette di ringraziare i sardi per l’accoglienza ricevuta durante le riprese della fiction.
“L’isola di Pietro”, le cui riprese si sono svolte da settembre a novembre 2016 tra Carloforte, Portoscuso, Calasetta e altre località del Sulcis Iglesiente, era stata presentata nei giorni scorsi a Milano con un certo clamore. «Sì, è vero, sono vent'anni che non faccio una fiction – ha detto nell’occasione Gianni Morandi –, ho fatto tante altre cose, ma adesso credo di avere la faccia giusta per un’opera come questa».
Nella serie di sei puntate – realizzata da Lux Vide per la regia di Umberto Carteni – Morandi interpreta il personaggio di Pietro, un pediatra vedovo che trascorre la sua vita tra l’ospedale e le corse mattutine sulla spiaggia. La storia ha ovviamente risvolti drammatici e di suspense. Scontata la gioia di Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5: «È tornato Gianni Morandi ed è subito grande successo – dice dopo aver letto i dati d’ascolto –. La fiction è un genere fondamentale per il palinsesto della tv generalista e un prodotto come “L’isola di Pietro” ne è uno degli esempi più cristallini. Morandi, nell’interpretazione del pediatra Pietro è un gigante. E bravissimi sono tutti gli attori e il regista».
