La Nuova Sardegna

Con Wu Ming 4 il mistero dell’infanzia

di Paolo Coretti
Con Wu Ming 4 il mistero dell’infanzia

Domani a Cagliari l’anteprima del festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie. Dopodomani al via con Marianne Dubuc

03 ottobre 2017
4 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Anteprima domani del festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie con due appuntamenti rivolti al pubblico adulto. Il caffè Babeuf (inaugurazione alle ore 19, in via Giardini 174) ospita “Incontri inattesi”, una mostra di illustrazioni originali di Gioia Marchegiani, autrice delle tavole del libro Il campanellino d'argento, edito da Topipittori su un racconto di Maria Lai, e di Mariachiara Di Giorgio, il cui ultimo silent book, “Professione coccodrillo”, sempre pubblicato da Topipittori, ha ricevuto il Prix Talent Cultura assegnato dai librai francesi. La serata prosegue alle 20 al May Mask (via Giardini 149) con “Le ultime estati”, incontro con Wu Ming 4 intervistato da Giordana Piccinini (Associazione Hamelin), in collaborazione con Marina Cafè Noir e Progetto Xanadù. Letture di Giacomo Casti. A partire dalla lettura del romanzo “Il piccolo regno” (Bompiani) una conversazione con l’autore sul mistero dell’infanzia e la sua alterità, sulla sfida nel cercare di rappresentarla proprio nel momento in cui sfugge e sulla tradizione che ha creato il mito nostalgico de “L’età d’oro”.

Dopodomani, invece, l’apertura del festival. Al mattino incontri, laboratori e proiezioni cinematografiche per le scuole. Il programma aperto al pubblico parte all’Exma nel pomeriggio (ore 16.30) con l’incontro dedicato a insegnanti, genitori, educatori e adulti con lo psicoterapeuta e autore Luigi Ballerini e la scrittrice Luisa Mattia. Al centro l’attuale tema del cyberbullismo, con una riflessione sul ruolo di vittime e spettatori e sulle migliori forme di presenza degli adulti. Prenotazioni su formazionetuttestorie@gmail.com.

Altri incontri della giornata sono quelli con Daniele Aristarco (ore 18), per capire quante cose ci racconta il nostro modo di camminare a partire dalla prima passeggiata della storia, e con Fabio Geda (ore 18.15) che presenterà il suo ultimo libro “Anime scalze” (Einaudi). Tra gli altri appuntamenti segnaliamo “Uno per tutti, intreccio di racconti e incanti per ascoltare storie” con Sonia Basilico (ore 18).

Numerosi i laboratori per bambini dai 2 ai 10 anni, alcuni realizzati in collaborazione con istituzioni internazionali. Alle 17.30 è in programma, in partnership con il Goethe Institut, un laboratorio di costruzione fantastica a partire dal fumetto Hansel e Gretel, con Sophia Martineck, illustratrice e fumettista tedesca che ha pubblicato le sue opere sulle più importanti testate giornalistiche internazionali, mentre alle 17.45 “Le case degli animali” è il laboratorio con l’autrice e illustratrice canadese Marianne Dubuc, per la prima volta in Italia grazie alla collaborazione con l’ambasciata del Canada e il Canada Council.

Fra gli altri workshop: “Piccolomondo, laboratorio per allenare lo sguardo”, a cura della Cineteca di Bologna, “Gregge di carta”, laboratorio sul collage con Gioia Marchegiani ispirato al libro di Maria Lai “Il Campanellino d’argento”. E ancora, “Il mio vicino è un coccodrillo” con Mariachiara Di Giorgio, per domandarsi quale sarebbe la giornata cagliaritana di un coccodrillo con l’aiuto del teatrino kamishibai, fino a “In famiglia”, con Sandro Natalini, per giocare con i diversi tipi di famiglia in forma animalesca.

Uno spazio del festival sarà interamente dedicato alla mostra “Vietato non sfogliare libri”: volumi accessibili per bambini con necessità speciali e libri per l’infanzia dedicati al tema della disabilità, a cura di Area Onlus. Ricchissimo il programma di attività legate a questi temi, a partire dal laboratorio di esplorazioni sensoriali “Amici stretti”, previsto alle 17.30 per bambini da 3 a 5 anni.

La prima giornata sarà chiusa dal “Canto dei Legami” e dal “Concerto condiviso dei Canti di Tuttestorie”, con Antonello Murgia, Fabio Marceddu e Tiziana Pani.

La prima giornata di festival vedrà inoltre il debutto di tutte le attività permanenti che animeranno gli spazi dell’Exma. Fra le tante la mostra “Come ti batte forte il mio cuore”: storie in gioco per tessere legami, produzione del festival Tuttestorie in collaborazione con Camù a cura di Emanuele Ortu e Evelise Obinu, con Paoletta Dessì, CRS4 e Sardegna Ricerche, che andrà avanti sino al 31 dicembre. E poi ancora: “Se i legami si vedessero con gli occhi”, installazione a cura di Revolvèr; “Slegami”, 24 aquiloni per 24 illustratori; “Ufficio poetico degli abbracci”, a cura di Andrea Serra e di Valentina Sanjust; “Doctor Hug. incursioni dell’abbracciatore esperto mimo Giovanni”. I laboratori permanenti sono affidati a presenze storiche del festival: Tecnoscienza, Francesca Amat, Manuel Consigli e Francesca Cara.



In Primo Piano

Video

25 Aprile, a Cagliari un corteo di 20mila persone sfila per le vie della città

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative