La Nuova Sardegna

Gli autori e i libri degli editori sardi alla Buchmesse di Francoforte

Gli autori e i libri degli editori sardi alla Buchmesse di Francoforte

FRANCOFORTE. L’Associazione Editori Sardi è presente in forze alla sessantanovesima edizione della Frankfurter Buchmesse, riconosciuta nel mondo come il più importante appuntamento di promozione del...

12 ottobre 2017
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FRANCOFORTE. L’Associazione Editori Sardi è presente in forze alla sessantanovesima edizione della Frankfurter Buchmesse, riconosciuta nel mondo come il più importante appuntamento di promozione del libro. Un evento che, da oggi al 15 ottobre, richiamerà a Francoforte settemila case editrici provenienti da oltre cento Paesi, e poi stampatori, traduttori, scrittori e agenti letterari da tutto il pianeta.

«Durante la tre giorni di “Liber” a Madrid – spiega la presidente AES, Simonetta Castia – proficuo è stato l’incontro con numerosi protagonisti di questa trentacinquesima edizione. In primis con i Gremi d'Editors de Catalunya, che raggruppano novantasette case editrici locali, quindi con i colleghi Valenziani e Galiziani, e con esperti del settore specializzati in innovazione tecnologica. In questi incontri abbiamo individuato possibili strategie comuni nella promozione del libro e nelle politiche linguistiche. Molto apprezzata è stata inoltre la visita ufficiale del delegato culturale dell’ambasciata italiana a Madrid, Luigi Cavalieri».

L’AES si sposta ora a Francoforte dove, grazie a un finanziamento della Regione Sardegna voluto dall’assessore Giuseppe Dessena, parteciperà alla Buchmesse all’interno dello stand collettivo italiano. Uno stand che, nei suoi cinquecento metri quadri di spazi, accoglie ben 118 editori su un totale di 235 provenienti dalla penisola. Oltre alla Sardegna, aderiscono all’iniziativa i rappresentanti di settore delle regioni Lazio e Piemonte.

L’Associazione Editori Sardi porterà con sé ben otto case editrici con le proposte librarie più appetibili: Alfa Editrice, Carlo Delfino, Condaghes, Ilisso, La Zattera, Mediando, Nor e Taphros.

L’inaugurazione del padiglione italiano gode della partecipazione del presidente dell’AIE (Associazione Italiana Editori), Ricardo Franco Levi e dell’ambasciatore italiano nella Repubblica tedesca, Pietro Benassi. Oggi sarà presentato alla stampa il Rapporto sullo stato dell’editoria Italiana 2017.

Alla Fiera di Francoforte l’Associazione Editori Italiani ha presentato ieri un rapporto sullo stato dell’editoria nel nostro Paese. Il mercato italiano del libro nel 2017 consolida la fase di ripresa, si lascia alle spalle la crisi e si rafforza all'estero, ma deve fare i conti con il calo progressivo dei lettori di libri che ha registrato un meno 3,1% nel 2016. L’Italia ha la più bassa percentuale di lettori rispetto alle altre editorie, con una media che si attesta sul 40,5% nel 2016, mentre la Spagna è al 62,2%, la Germania al 68,7%, gli Stati Uniti al 73%, il Canada all'83%, la Francia all'84% e la Norvegia al 90%.

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