Con “Bacio feroce” tornano i paranzini
di Mauretta Capuano
In libreria il nuovo romanzo dell’autore di “Gomorra”
13 ottobre 2017
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Roberto Saviano torna a raccontare i ragazzi dei nostri giorni feroci. Dopo «La paranza dei bambini» sono ancora i bambini e adolescenti nati in una terra di assassini e assassinati, disillusi dalle promesse di un mondo che non concede niente, tantomeno a loro, i protagonisti del suo nuovo romanzo «Bacio feroce» (euro 19,50), in libreria da ieri per Feltrinelli. E al libro lo scrittore, che dal 2006 vive sotto scorta in seguito alle minacce dei clan che ha denunciato, dedica uno speciale tour che è partito ieri sera da la Feltrinelli Librerie in Piazza Duomo a Milano. A presentare il libro con Roberto Saviano ci saranni lettori giovanissimi, italiani e non italiani anche se nati in Italia, con cui si è parlato di diritto alla legalità e all’integrazione, che sono le uniche strade possibili per sottrarsi alle leggi delle organizzazioni criminali.
Forti di fame e rabbia. Pronti a dare e ricevere baci che lasciano un sapore di sangue, i paranzini inseguono la loro missione. Nicolas vuole diventare il re della città, ma ha anche un fratello da vendicare; Dragò porta un cognome potente da onorare e Biscottino ha un segreto da custodire per salvarsi la vita. Tra contrattazioni, tradimenti, vendette e ritorsioni nelle 400 pagine di «Bacio feroce» ci troviamo davanti a la paranza dei bambini che ha conquistato il potere, controlla le piazze di spaccio a Forcella, ma da sola non può comandare. Per scalzare le vecchie famiglie di Camorra e tenersi il centro storico, Nicolas ’o Maraja deve creare una confederazione con ’o White e la paranza dei Capelloni. Per non trasformarsi da predatori in prede, i bambini devono restare uniti e non è per niente facile. Dentino, pazzo di dolore, è uscito dal gruppo di fuoco e ora vuole eliminare ’o Maraja; Stavodicendo non è scappato abbastanza lontano; Drone, Pesce Moscio, Tucano, Briatò e Lollipop sono fedeli a Nicolas, però sognano una paranza tutta loro. E le vecchie famiglie li appoggiano per sopravvivere o tentano di ostacolarli, come il Micione che prova a riprendersi le piazze seminando discordia direttamente in seno alle paranze. Una nuova sanguonosa guerra sta per scoppiare?
Forti di fame e rabbia. Pronti a dare e ricevere baci che lasciano un sapore di sangue, i paranzini inseguono la loro missione. Nicolas vuole diventare il re della città, ma ha anche un fratello da vendicare; Dragò porta un cognome potente da onorare e Biscottino ha un segreto da custodire per salvarsi la vita. Tra contrattazioni, tradimenti, vendette e ritorsioni nelle 400 pagine di «Bacio feroce» ci troviamo davanti a la paranza dei bambini che ha conquistato il potere, controlla le piazze di spaccio a Forcella, ma da sola non può comandare. Per scalzare le vecchie famiglie di Camorra e tenersi il centro storico, Nicolas ’o Maraja deve creare una confederazione con ’o White e la paranza dei Capelloni. Per non trasformarsi da predatori in prede, i bambini devono restare uniti e non è per niente facile. Dentino, pazzo di dolore, è uscito dal gruppo di fuoco e ora vuole eliminare ’o Maraja; Stavodicendo non è scappato abbastanza lontano; Drone, Pesce Moscio, Tucano, Briatò e Lollipop sono fedeli a Nicolas, però sognano una paranza tutta loro. E le vecchie famiglie li appoggiano per sopravvivere o tentano di ostacolarli, come il Micione che prova a riprendersi le piazze seminando discordia direttamente in seno alle paranze. Una nuova sanguonosa guerra sta per scoppiare?
