la prova del cuoco
Oggi c’è il “derby delle isole” Vito e Sandro contro la Sicilia
SASSARI. Ce la metteranno tutta anche oggi Sandro Cubeddu e Vito Senes per vincere la sfida del Campanile alla “Prova del Cuoco”, della quale sono campioni assoluti sin dalla prima puntata. La...
27 ottobre 2017
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SASSARI. Ce la metteranno tutta anche oggi Sandro Cubeddu e Vito Senes per vincere la sfida del Campanile alla “Prova del Cuoco”, della quale sono campioni assoluti sin dalla prima puntata. La trasmissione condotta da Antonella Clerici in onda dalle 11.50 alle 13.30 su Rai1 vedrà la squadra di Sennori scendere in campo contro gli chef della Sicilia in una sorta di “derby delle isole” gastronomico che come sempre verrà deciso dagli spettatori attraverso il loro voto sulla pagina Facebook della trasmissione.
I due cuochi sardi porteranno in gara uno spezzatino di bue rosso del Montiferru e una slavina di altri prodotti che rappresentano le eccellenze della Sardegna: da un mega casizzolu del Montiferru da sei chili, alle cipolle di Banari, dalle patate di Scano Montiferro ai formaggi fatti col latte delle pecore nere di Arbus ai Vermentini di Piero Delogu, dall'olio di Sennori ai carciofi di Ittiri, dai dolci di Gloria Lai di Sorso alla Malvasia di Bosa e la bottarga di polpo di Cabras.
Ma la Sardegna sarà in vetrina anche con alcune eccellenze dell'artigianato sardo: dal preziosissimo corallo di Alghero ai cestini artigianali di Castelsardo. Anche oggi, insomma, la squadra di Sennori ha voluto proporre in televisione la promozione delle eccellenze della nostra isola. Un'operazione che finora ha funzionato bene, se è vero, come è vero, che la partecipazione di Sandro e Vito alla Prova del Cuoco ha ottenuto anche migliaia di visualizzazioni sui siti social. A partire da quello Facebook della trasmissione, quello in cui bisogna entrare per cliccare sul cuore per manifestare il voto a favore della squadra sarda.
Nulla si è saputo, prima della trasmissione, del piatto che porterà la squadra siciliana. E' certo, però, la nostra isola gemella si presenterà alla trasmissione in maniera molto combattiva e darà molto filo da torcere. La Sicilia, infatti, ha una straordinaria richezza di risorse enogastronomiche e culturali. La sua cucina vanta tradizioni di grande prestigio accumulate in secoli di storia e di dominazioni. Ogni “invasore” ha lasciato in Sicilia segni che sono evidenti ancora oggi sia nell'architettura che nella gastronomia e nella cultura in generale: dagli Arabi ai Normanni. La Sicilia è terra di pesca e di agrumi, di grandi primi e di dolci raffinatissimi.
«Ogni regione italiana ha grandi potenzialità_ dicono Vito e Sandro_ . Abbiamo sempre avuto rispetto per tutti i nostri sfidanti. E ne abbiamo anche per la Sicilia. Noi contiamo molto, però, sui telespettatori, soprattutto sardi, che ci hanno sempre sostenuto col televoto, permettendoci di restare imbattuti».(p.p.)
I due cuochi sardi porteranno in gara uno spezzatino di bue rosso del Montiferru e una slavina di altri prodotti che rappresentano le eccellenze della Sardegna: da un mega casizzolu del Montiferru da sei chili, alle cipolle di Banari, dalle patate di Scano Montiferro ai formaggi fatti col latte delle pecore nere di Arbus ai Vermentini di Piero Delogu, dall'olio di Sennori ai carciofi di Ittiri, dai dolci di Gloria Lai di Sorso alla Malvasia di Bosa e la bottarga di polpo di Cabras.
Ma la Sardegna sarà in vetrina anche con alcune eccellenze dell'artigianato sardo: dal preziosissimo corallo di Alghero ai cestini artigianali di Castelsardo. Anche oggi, insomma, la squadra di Sennori ha voluto proporre in televisione la promozione delle eccellenze della nostra isola. Un'operazione che finora ha funzionato bene, se è vero, come è vero, che la partecipazione di Sandro e Vito alla Prova del Cuoco ha ottenuto anche migliaia di visualizzazioni sui siti social. A partire da quello Facebook della trasmissione, quello in cui bisogna entrare per cliccare sul cuore per manifestare il voto a favore della squadra sarda.
Nulla si è saputo, prima della trasmissione, del piatto che porterà la squadra siciliana. E' certo, però, la nostra isola gemella si presenterà alla trasmissione in maniera molto combattiva e darà molto filo da torcere. La Sicilia, infatti, ha una straordinaria richezza di risorse enogastronomiche e culturali. La sua cucina vanta tradizioni di grande prestigio accumulate in secoli di storia e di dominazioni. Ogni “invasore” ha lasciato in Sicilia segni che sono evidenti ancora oggi sia nell'architettura che nella gastronomia e nella cultura in generale: dagli Arabi ai Normanni. La Sicilia è terra di pesca e di agrumi, di grandi primi e di dolci raffinatissimi.
«Ogni regione italiana ha grandi potenzialità_ dicono Vito e Sandro_ . Abbiamo sempre avuto rispetto per tutti i nostri sfidanti. E ne abbiamo anche per la Sicilia. Noi contiamo molto, però, sui telespettatori, soprattutto sardi, che ci hanno sempre sostenuto col televoto, permettendoci di restare imbattuti».(p.p.)
