La Nuova Sardegna

Il festival “Lei” si interroga sulla felicità

di Sabrina Zedda
Il festival “Lei” si interroga sulla felicità

Da domani a Cagliari e a Sassari. Tra gli ospiti Remo Bodei, Eugenio Borgna, Michela Marzano e Salvatore Natoli

05 novembre 2017
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CAGLIARI. La felicità esiste davvero? Se sì, come riconoscerla? E’ verso questa che dovrebbe tendere la nostra esistenza? E’ a una questione che nei secoli ha visto interrogarsi filosofi, scrittori, poeti, e non solo, che il Festival Lei (Lettura, emozione, intelligenza) dedica la sua seconda edizione. Dal 30 novembre al 14 dicembre, con eventi anche nei prossimi giorni, tra Cagliari, Sassari, Uta e Quartu Sant’Elena si sviscererà uno dei temi più cari all’uomo attraverso lectio magistralis, conferenze, interviste e momenti che solleticheranno il piacere della lettura.

Per l’occasione arriveranno personalità del calibro di Eugenio Borgna, Michela Marzano, Umberto Galimberti, Remo Bodei, Simona Argentieri, Igor Sibaldi, Maura Giancitano. Organizzato dalla Compagnia B, dietro la direzione artistica di Alice Capitanio, non sono solo i momenti con i grandi pensatori a costruire la manifestazione. Per incoraggiare la lettura come strumento di conforto e di crescita, Lei arriverà laddove c’è più bisogno di libri: dal carcere di Uta al Circolo Arci di Sassari, sino all’associazione Arcoiris di Quartu Sant’Elena. Luoghi non solo di detenzione, quindi, ma anche in cui c’è da fare i conti con questioni come l’integrazione multiculturale. «Il nostro è essenzialmente un festival di promozione della lettura – spiega Alice Capitanio – Lavoreremo anche con le scuole, aiutati dagli studenti universitari che leggeranno ai ragazzi delle medie e delle superiori brani da alcuni dei loro libri preferiti».

Gli incontri con gli autori partono il 30 novembre a Cagliari, nell’Auditorium comunale di piazza Dettori dove alle 18 arriva Eugenio Borgna. Considerato un punto di riferimento in Italia della psichiatria fenomenologica, Borgna sarà protagonista di un incontro dal titolo “Abitare la fragilità”. Subito dopo si parla di relazioni insieme alla filosofa Michela Marzano che terrà una lectio magistralis su “Amore, riconoscimento, felicità”. A chiudere la serata sarà un altro filosofo: Umberto Galimberti disserterà su “Eudaimonia: la felicità in greco”.

Il primo dicembre, sempre a Cagliari, Barbara Sgarzi, blogger ed esperta di comunicazione ed editoria digitale, parlerà di “Social media e le nostre vite”, come le nuove tecnologie dell’informazione intervengono a modificare strutture mentali e comportamenti pratici.

Sabato 2 alle 17 la psicanalista Simona Argentieri terrà una lectio magistralis su “Gioia di vivere e normale infelicità”, mentre alle 18 la giornalista e autrice Jessica Joelle Alexander parlerà del metodo educativo che ha portato la Danimarca a essere stabilmente in testa alle classifiche mondiali sulla felicità. In serata arriva anche Tim Lomas, ideatore del progetto “Le infinite sfumature della felicità”, sui termini intraducibili che descrivono stati d’animo positivi.

Il 4 dicembre il festival arriva a Sassari dove, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, scienze dell’uomo e della formazione dell’Università è in programma la lectio magistralis del filosofo Salvatore Natoli “La felicità”. Sempre a Sassari, l’11 dicembre Remo Bodei terrà una lezione su “La ricerca della felicità”.

Per il gran finale, il 14 dicembre, Lei ritorna a Cagliari: quanto le nostre scelte economiche pesano sulla felicità sarà l’argomento sviscerato dall’economista Leonardo Bacchetti, mentre il filosofo Leonardo Caffo terrà la conferenza “Cosa resta di un’umanità fragile”. Il sipario si chiude con Igor Sibaldi che parlerà di “Dinamiche dell’iniziazione personale”. Altri appuntamenti in giro per l’isola si snoderanno a Cagliari tra gli autobus del Ctm (il 6 novembre reading e donazione di libri ai passeggeri), e l’ospedale Brotzu (reading per i bambini ospedalizzati). Nel carcere di Uta gli appuntamenti sono il 15, 22 e 29 novembre. A Sassari l’11 novembre nella libreria Koinè si terrà il laboratorio di “Phisolophy for children”, mentre il 24 nella sede dell’Arci ci sarà un laboratorio di scrittura creativa.Tutto il programma su leifestival.com.

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