Social Justice Film Festival
“Xavier” di Giovanni Coda tra i selezionati a Seattle
SASSARI. Seconda Official Selection americana per il nuovo film di Giovanni Coda “Xavier”. Dopo la Premiere Mondiale all’Out On Film di Atlanta e le proiezioni di Cardiff e Firenze, il film girato a...
10 novembre 2017
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SASSARI. Seconda Official Selection americana per il nuovo film di Giovanni Coda “Xavier”.
Dopo la Premiere Mondiale all’Out On Film di Atlanta e le proiezioni di Cardiff e Firenze, il film girato a Cagliari e interpretato dall’attore Francese Thomas Grascouer e dal performer Marco Casoli, sarà presentato al Social Justice Film Festival di Seattle nella sezione “Lines of Resistance” il 18 novembre prossimo alle ore 18 al Northwest African American Museum. A distanza di quattro anni il prestigioso Festival di Seattle (che proprio nel 2013 premiò con il Gold Jury Prize al miglior film “Il Rosa Nudo” dello stesso Giovanni Coda) seleziona un’altra opera del regista italiano.
La storia parte dal tragico 20 aprile 2017 a Parigi. In un attentato, sui Champs-Elysées tra i compagni feriti, il poliziotto Xavier Jugelé perde la vita. Il senso dell’opera di Coda sono i sogni infranti, le aspettative di pace senza risposta. Ma l’odio non troverà spazio. Dialogo e tolleranza restano l’unica soluzione.
«Sono molto contento di tornare a Seattle con questo nuovo film dopo il successo del mio precedente “Il Rosa Nudo” – commenta il regista sardo Giovanni Coda –. E’ una grande soddisfazione entrare in questo grande circuito cinematografico indipendente americano ed in questo caso esserci nuovamente da vincitore uscente. La sezione “Lines of Resistance” ben si presta, assieme agli altri lavori selezionati, a fornire uno spaccato di ciò che oggi significa “resistere” ai soprusi, ad una società distratta e cinica con gli ultimi, e sopratutto resistere a tutto questo dolore, e nonostante tutto, proseguire nel proprio cammino, nella propria vita e nella speranza di un futuro migliore».
Era il 20 aprile 2017 in avenue des Champs-Elysées quando in un attentato terroristico, l’ennesimo in Francia, il giovane poliziotto Xavier Jugelé perse la vita. Dietro la cronaca nera e quella divisa c’erano – come sempre in questi terribili casi – sogni infranti e vite incompiute. Come incompiuta fu la storia d’amore e di coppia del poliziotto con Etienne Cardlels, il suo compagno, che rese una toccante testimonianza ai funerali di Stato. Da quel dolore, però, non nacque alcun odio «perché dialogo e tolleranza sono l'unica strada possibile» come disse Etienne Cardlels durante la cerimonia pubblica di suffragio, davanti a milioni di telespettatori e alle più alte cariche dello Stato francese.
Nel cast sotto la regia di Coda: gli attori Thomas Grascoeur e Marco Casoli, le musiche sono di Cosimo Morleo, Arnaldo Pontis e Andrea Andrillo. Il film è prodotto da A.c. Labor – Atlantis Moon Production (Italy-Usa). Produttore esecutivo; Giovanni Coda. Co-produttori; Marco Oppo, Andrea Mascia, Cindy L.Abel
Dopo la Premiere Mondiale all’Out On Film di Atlanta e le proiezioni di Cardiff e Firenze, il film girato a Cagliari e interpretato dall’attore Francese Thomas Grascouer e dal performer Marco Casoli, sarà presentato al Social Justice Film Festival di Seattle nella sezione “Lines of Resistance” il 18 novembre prossimo alle ore 18 al Northwest African American Museum. A distanza di quattro anni il prestigioso Festival di Seattle (che proprio nel 2013 premiò con il Gold Jury Prize al miglior film “Il Rosa Nudo” dello stesso Giovanni Coda) seleziona un’altra opera del regista italiano.
La storia parte dal tragico 20 aprile 2017 a Parigi. In un attentato, sui Champs-Elysées tra i compagni feriti, il poliziotto Xavier Jugelé perde la vita. Il senso dell’opera di Coda sono i sogni infranti, le aspettative di pace senza risposta. Ma l’odio non troverà spazio. Dialogo e tolleranza restano l’unica soluzione.
«Sono molto contento di tornare a Seattle con questo nuovo film dopo il successo del mio precedente “Il Rosa Nudo” – commenta il regista sardo Giovanni Coda –. E’ una grande soddisfazione entrare in questo grande circuito cinematografico indipendente americano ed in questo caso esserci nuovamente da vincitore uscente. La sezione “Lines of Resistance” ben si presta, assieme agli altri lavori selezionati, a fornire uno spaccato di ciò che oggi significa “resistere” ai soprusi, ad una società distratta e cinica con gli ultimi, e sopratutto resistere a tutto questo dolore, e nonostante tutto, proseguire nel proprio cammino, nella propria vita e nella speranza di un futuro migliore».
Era il 20 aprile 2017 in avenue des Champs-Elysées quando in un attentato terroristico, l’ennesimo in Francia, il giovane poliziotto Xavier Jugelé perse la vita. Dietro la cronaca nera e quella divisa c’erano – come sempre in questi terribili casi – sogni infranti e vite incompiute. Come incompiuta fu la storia d’amore e di coppia del poliziotto con Etienne Cardlels, il suo compagno, che rese una toccante testimonianza ai funerali di Stato. Da quel dolore, però, non nacque alcun odio «perché dialogo e tolleranza sono l'unica strada possibile» come disse Etienne Cardlels durante la cerimonia pubblica di suffragio, davanti a milioni di telespettatori e alle più alte cariche dello Stato francese.
Nel cast sotto la regia di Coda: gli attori Thomas Grascoeur e Marco Casoli, le musiche sono di Cosimo Morleo, Arnaldo Pontis e Andrea Andrillo. Il film è prodotto da A.c. Labor – Atlantis Moon Production (Italy-Usa). Produttore esecutivo; Giovanni Coda. Co-produttori; Marco Oppo, Andrea Mascia, Cindy L.Abel
