La Nuova Sardegna

Capor, il formaggio col caglio di maialetto

Capor, il formaggio col caglio di maialetto

Capor, un particolare tipo di formaggi realizzato con caglio di porcetto o maialino da latte. Un'idea made in Nulvi, nata nel 2014 e trasformata in realtà con la prima produzione di caglio (2015) e...

25 novembre 2017
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Capor, un particolare tipo di formaggi realizzato con caglio di porcetto o maialino da latte. Un'idea made in Nulvi, nata nel 2014 e trasformata in realtà con la prima produzione di caglio (2015) e di formaggio (2016). Progetto e brevetto sono del tecnologo caseario Bastianino Piredda, con l'azienda Monte Entosu unica autorizzata all'utilizzo. Ed è proprio a Monte Entosu, nel cuore d'Anglona, che il Capor prende forma.

Cremoso, gusto armonico e gradevole, aspetto compatto e colore bianco. Il profumo è quello dei prodotti freschi da caseificio, la novità è l'impiego di un caglio di maialetto da latte nella lavorazione di latte ovino, caprino e vaccino. La peculiarità? Il prodotto non dà allergie.

«I ricercatori del Children’s Nutrition Research Centre di Houston hanno monitorato l’attività delle prime sei settimane di vita dei maiali nani dimostrando che l’attività degli enzimi analizzati a livello dell’ileo e del duodeno è in tutto simile a quella nei bambini» spiega Piredda. Capor è frutto di applicazione, studio e della collaborazione con la Facoltà di Agraria di Sassari.

Fra gli altri, il Gran Monte Entosu Capor (lavorazione a pasta cotta tipo “Grana”), è mix di latte ovino, caprino e vaccino e segue la tradizione dei formaggi a latte misto che si realizzavano nelle antiche “pinnette” o nel “cuile”.

Giovanni Dessole

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