La Nuova Sardegna

Quando Keplero si arrabbiò con l’oste

Quando Keplero si arrabbiò con l’oste

Il gustoso aneddoto raccontato nel lavoro di Lucio Cadeddu e Alessandra Cauli

29 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. «Uno degli obiettivi della nostra ricerca era quello di mandare un messaggio al grande pubblico: i matematici non sono marziani che si occupano di chissà che cosa, ma affrontano spessissimo questioni relative alla quotidianità, cercando di trovare soluzioni». Obiettivo centrato, si direbbe, visto che lo studio di Lucio Cadeddu e Alessandra Cauli, non soltanto affronta un argomento che interessa un po’ tutti, ma è esposto – almeno nella prima parte – in maniera piuttosto divulgativa. All’inizio, infatti, si racconta un aneddoto molto gustoso che riguarda il celebre astrologo e matematico Giovanni Keplero (nome italianizzato di Johannes von Kepler) e di una sua discussione avuta con un commerciante di vino nel 1613.

In estrema sintesi, per celebrare le sue seconde nozze il grande scienziato tedesco comprò un barile di vino, ma non gradì il metodo utilizzato dal commerciante per misurare il volume della botte e quindi determinare il prezzo del nettare. «Keplero decise così di studiare il problema di come determinare il volume corretto di una botte di vino, e inoltre di trovare le proporzioni ottimali che massimizzano il volume interno (“Nova stereometria doliorum vinariorum”)». Pensò al vino in un barile costituito da numerosi cilindri disposti a strati orizzontali, e trattò il volume come la somma dei volumi di questi. Nel caso di una botte di vino, ognuna di queste foglie era un cilindro. «Anticipò più o meno il teorema di Cavalieri, ma per inciso i suoi calcoli diedero approssimativamente gli stessi risultati ottenuti dal commerciante di vino». (an.mass.)

In Primo Piano
Disagi

Alghero, tre passeggeri lasciati a terra per overbooking da Aeroitalia

di Massimo Sechi

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative