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Un anno di “Grande Nudo” stasera alla libreria Azuni

Un anno di “Grande Nudo” stasera alla libreria Azuni

SASSARI. La narrazione di un’umanità senza scampo, preda di se stessa. Nel romanzo “Grande Nudo”, del sassarese Gianni Tetti, c'è una riscossa degli ultimi che parte da «una Sardegna infetta, isola/mo...

09 dicembre 2017
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SASSARI. La narrazione di un’umanità senza scampo, preda di se stessa. Nel romanzo “Grande Nudo”, del sassarese Gianni Tetti, c'è una riscossa degli ultimi che parte da «una Sardegna infetta, isola/mondo in cui i cani governano e un pescatore affetto dal morbo guida un’orda stracciata verso la terra promessa». C'è un finale imprevedibile, ci sono colpi di scena, c’è un'avventura vissuta da personaggi che non si dimenticano». E tanto altro. A un anno dalla sua pubblicazione, oggi alle 18.30 “Grande Nudo” vivrà alla Libreria Azuni di Sassari il “Celebrating one year anniversary” con un reading scavato nell’opera affidato all’autore e accompagnato dalle musiche originali composte ad hoc dal cantautore Pasquale Demis Posadinu. Due artisti, uno scrittore e un cantautore e musicista si incontrano come in occasione delle presentazioni fatte a Nulvi, Santa Teresa, Villanova Monteleone, Ploaghe, Sestu e Villacidro.

La scrittura e la musica, dunque, si incontrano ancora una volta all’ombra di questo libro, edito da Neo e giunto alla sua quarta ristampa dopo essere stato candidato per il Premio Strega 2017. «L’ho presentato per la prima volta a Sassari, alle Messaggerie Sarde – racconta l’autore – e c’erano tutti, i miei amici, i miei librai del cuore, i miei affetti. Erano tutti lì. Eh, se vi dicessi che non ho pensato a quella presentazione, a quelle facce, alla lettera di Angelo Biasella, alle domande di Emiliano e Lalla, al sorriso rassicurante di mio padre in prima fila, a qualche lacrima, le solite lacrime, ecco se vi dicessi che per tutto quest’anno io non ci ho mai più pensato, vi direi una di quelle bugie imperdonabili, roba da naso lungo e gambe corte. Tutto il tempo ci ho pensato, ogni giorno».

Gianni Tetti si occupa di cinema e letteratura. Ha scritto e diretto il documentario “Un passo dietro l’altro”, è sceneggiatore di “Sa Gràscia” e ha collaborato alla sceneggiatura di “Perfidia”, film diretti entrambi dal regista Bonifacio Angius.

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