La Nuova Sardegna

L’olio bio di Masoni Becciu alla conquista dei mercati

Seneghe. La prova della shelf life, cui vengono sottoposti gli oli d’oliva premiati nell’ultima edizione del Premio nazionale per l’extravergine di oliva Montiferru, per verificare se la qualità è...

16 dicembre 2017
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Seneghe. La prova della shelf life, cui vengono sottoposti gli oli d’oliva premiati nell’ultima edizione del Premio nazionale per l’extravergine di oliva Montiferru, per verificare se la qualità è rimasta inalterata nel tempo, ha confermato la bontà dell’olio prodotto dall’azienda villacidrese “Masoni becciu”, di Valentina Deidda e Nicola Solinas.

I titolari, entrambi agronomi, hanno infatti puntato sull’olio bio, ottenuto dalla macinazione delle olive coltivate nei loro oliveti, e i risultati sono arrivati in maniera naturale.

«Da molti anni ormai - dice Nicola Solinas - abbiamo fatto una scelta di qualità. Questo ci ha permesso di crescere in soli dieci anni, passando dai cinque ettari iniziali coltivati ai venticinque attuali, per circa 5 mila piante in produzione«. L’azienda villacidrese, che negli ultimi anni ha incamerato quasi 80 riconoscimenti, in Italia e all’estero, l’ultimo in ordine di tempo la menzione d’onore ottenuta nella shelf life con “Ispiritu sardu”, un fruttato medio di grande personalità’ e alta qualità. L’azienda lavora 110 quintali di oliva all’anno, provenienti tutti dai loro oliveti, che equivalgono a 18 mila litri d’olio annui circa.

Numeri non altissimi, che però contribuiscono a creare un indotto importante, capace di dare lavoro a dieci addetti, per il territorio e a dare all’azienda una connotazione di primo piano nel mercato italiano ed estero, dell’olio d’oliva di alta qualità.

Piero Marongiu



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