La Nuova Sardegna

Masterchef, il cagliaritano Stefano Biondi resta in gara grazie alla cucina cinese

Masterchef, il cagliaritano Stefano Biondi resta in gara grazie alla cucina cinese

Lo studente sardo, pur senza brillare particolarmente, resta nel gruppo. Lo vedremo anche giovedì prossimo

12 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Il menù per i cinesi promuove Stefano Biondi. Lo studente cagliaritano, pur senza brillare particolarmente, resta nel gruppo di Masterchef e lo vedremo anche giovedì prossimo a sgomitare nel cooking-show più amato dagli italiani.

Stefano ha superato senza infamia nè lode il primo giro di eliminazioni, quello dell’Invention test. Una prova aperta da un colpo di scena della produzione, che ha riammesso nella cucina due dei concorrenti eliminati durante le selezioni e riportando così la Masterclass a venti elementi. Le direttive dei giudici sono state quelle di costruire un piatto che avesse qualcosa di crudo, cotto, croccante e leggero e i risultati non sono stati dei migliori tanto che il giudizio è stato che “la metà almeno ha lavorato male”. Stefano ha portato ai quattro giudici un piatto tutto di pesce spada (“Poker di spada”) accompagnato da germogli e proprio questo particolare gli è costato la dura critica dello chef Antonino Cannavacciuolo,secondo il quale i germogli erano in quantità esagerata e coprivano tutto il resto del piatto.

Stefano Biondi comunque non è finito tra i peggiori ed è andato alla prova a squadre in esterna, disputata nella Chinatown di Milano. Il compito non era dei più semplici: cucinare per cento cinesi un menù italiano adattato al gusto orientale. Stefano Biondi è stato scelto nella squadra blu da Alberto, vincitore dell’Invention test che ha fatto il suo nome subito al momento di costruire il gruppo. Lo scontro è stato accanito e i concorrenti hanno tenuto il fiato sospeso mentre una batteria di fuochi artificiali decretava la squadra vincitrice e alla fine il colore è stato proprio il blu. Così Stefano ha evitato i pericoli del “pressure test”, che decretava un’altra eliminazione, ed è andato dritto alla puntata successiva.

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative