Stefano lascia Masterchef “tradito” da un risotto di mare
di Roberto Sanna
Lo studente cagliaritano eliminato dopo l’Invention Test nella puntata di ieri Nessuna recriminazione: «Ho sfruttato al massimo questa grande esperienza»
19 gennaio 2018
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SASSARI. Nemmeno un mese nella cucina più ambìta d’Italia e il sogno di Stefano Biondi si è interrotto. Il ventenne studente cagliaritano ieri ha dovuto togliersi il tanto agognato grembiule di Masterchef dopo essere stato giudicato il peggiore dell’Invention test. A tradirlo un risotto di mare con crostacei declinato nella ricetta di Valerio Braschi, il ragazzo prodigio che si è aggiudicato l’edizione dello scorso anno ed è tornato in pompa magna quest’anno in qualità di ospite d’onore.
Stefano Biondi aveva “galleggiato” nella prima prova della Mistery Box, superata senza aver catturato l’attenzione dei giudici, poi è crollato nella seconda. A bocciarlo nettamente il giudizio di Antonia Klugmann che non ha apprezzato nulla del suo piatto: i crostacei avevano il sapore sbagliato e anche la cottura del riso non era quella giusta. Non è stata una sorpresa così quando Stefano Biondi è stato chiamato nel gruppetto dei tre peggiori tra i quali poi viene scelto l’eliminato al “primo giro” della puntata e anche lui ha capito subito di avere poche chance. Salvo subito Rocco, è rimasto in ballottaggio con Alberto, uno dei concorrenti col quale aveva legato di più, che infatti ha accettato la decisione dei giudici da una parte sollevato dall’altra dispiaciuto per l’eliminazione di Stefano che, non a caso, aveva chiamato per primo nella scorsa puntata quando aveva assemblato la squadra per la prova in esterna.
Stefano Biondi ha accolto col sorriso l’eliminazione. Prima aveva commentato un po’ stupito il giujdizio della Klugmann («Non capisco perché tanto accanimento, ma lei sicuramente ne sa più di me...») poi quando ha capito di essere fuori si è sfilato il grembiule e ha stretto la mano ai giudici, uscendo dalla cucina senza recriminazioni: «Ho cercato di sfruttare questa esperienza il massimo possibile – ha commentato – e mi sono anche fatto tanti amici». Per lui adesso il dilemma se continuare la strada della facoltà di ingegneria a Padova, sulla quale aveva espresso qualche dubbio, o provare veramente a mettersi in gioco dietro i fornelli come aveva lasciato intendere in un momento di entusiasmo quando aveva conquistato all’ultimo duello un posto nella masterclass del cooking-show in onda il giovedì su Sky Uno. Una trasmissione che continua a essere avara di soddisfazioni per i sardi: oltre a Stefano Biondi solo un altro, in tutte le edizioni, è riuscito a conquistare l’accesso alla masterclass. Si tratta di Daniele Cui, il “mammo casalingo” di Selargius che lo scorso anno è uscito di scena a metà del cammino.
Stefano Biondi aveva “galleggiato” nella prima prova della Mistery Box, superata senza aver catturato l’attenzione dei giudici, poi è crollato nella seconda. A bocciarlo nettamente il giudizio di Antonia Klugmann che non ha apprezzato nulla del suo piatto: i crostacei avevano il sapore sbagliato e anche la cottura del riso non era quella giusta. Non è stata una sorpresa così quando Stefano Biondi è stato chiamato nel gruppetto dei tre peggiori tra i quali poi viene scelto l’eliminato al “primo giro” della puntata e anche lui ha capito subito di avere poche chance. Salvo subito Rocco, è rimasto in ballottaggio con Alberto, uno dei concorrenti col quale aveva legato di più, che infatti ha accettato la decisione dei giudici da una parte sollevato dall’altra dispiaciuto per l’eliminazione di Stefano che, non a caso, aveva chiamato per primo nella scorsa puntata quando aveva assemblato la squadra per la prova in esterna.
Stefano Biondi ha accolto col sorriso l’eliminazione. Prima aveva commentato un po’ stupito il giujdizio della Klugmann («Non capisco perché tanto accanimento, ma lei sicuramente ne sa più di me...») poi quando ha capito di essere fuori si è sfilato il grembiule e ha stretto la mano ai giudici, uscendo dalla cucina senza recriminazioni: «Ho cercato di sfruttare questa esperienza il massimo possibile – ha commentato – e mi sono anche fatto tanti amici». Per lui adesso il dilemma se continuare la strada della facoltà di ingegneria a Padova, sulla quale aveva espresso qualche dubbio, o provare veramente a mettersi in gioco dietro i fornelli come aveva lasciato intendere in un momento di entusiasmo quando aveva conquistato all’ultimo duello un posto nella masterclass del cooking-show in onda il giovedì su Sky Uno. Una trasmissione che continua a essere avara di soddisfazioni per i sardi: oltre a Stefano Biondi solo un altro, in tutte le edizioni, è riuscito a conquistare l’accesso alla masterclass. Si tratta di Daniele Cui, il “mammo casalingo” di Selargius che lo scorso anno è uscito di scena a metà del cammino.
