La Nuova Sardegna

La tradizione sarda si trasforma in gelato ed entra nella Guida Gelaterie di Italia 2018. È l'arte di Fabrizio Fenu, 39 anni del Bar Centrale di via Napoli a Marrubiu, che, unico in Sardegna, si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo i tre ambiti coni della Guida realizzata dal Gambero Rosso. L'amore per la nostra terra è ciò che esalta le sue ricette da chef e dà vita a dei nuovi sapori che non conquistano solo vista e palato. E così, nei suoi gelati, il sapore deciso del pecorino Fiore sardo sposa le pere caramellate al miele e la bottarga viene spolverata di coriandoli di sedano canditi per stupire con due nuovi gusti raffinati e ricercati che non sfuggono ai gourmet del settore. «Con il gelato al pecorino nel 2013 mi sono laureato Miglior Gelataio di Italia – racconta Fabrizio – mentre con quello alla bottarga ho vinto il Gelato Festival di Amsterdam. L'anno scorso è stata una vera sorpresa l'ingresso nella guida del Gambero Rosso, quest'anno una piacevole conferma». Prodotti nostrani al cento per cento, rispetto per la stagionalità e un pizzico di pasticceria per rivisitare i piatti tipici sardi in funzione del gelato. Si va da un sorbetto al Bovale abbinato ai fichi d'India, a un gelato alla crema alla vernaccia di Oristano con pistoccusu sbriciolati. Il miglior gelato sardo spopola anche oltre oceano con Fabrizio Fenu che, insieme alla moglie Maurizia Bellu, lavora da qualche anno anche a Boston dove si reca una volta al mese per collaborare con importanti chef. «Ad aprile apriremo una nuova gelateria a Cagliari in Piazza Galilei – conclude il gelataio -. Ma io e mia moglie ci spostiamo anche per tutta la Sardegna con il nostro carretto di gelati e pasticceria grazie al quale portiamo la nostra tradizione negli eventi di tutto il territorio». (Roberta Fois)