La Nuova Sardegna

Una vita dedicata a studiare i giganti del mare

Una vita dedicata a studiare i giganti del mare

La storia di Riccardo Sturla Avogadri sa molto di romanzo da avventura. Nella sua vita, l’esperto di squali ne ha viste di tutti i colori e ha anche rischiato la vita

10 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. La storia di Riccardo Sturla Avogadri sa molto di romanzo da avventura. Nella sua vita, l’esperto di squali ne ha viste di tutti i colori e ha anche rischiato la vita. Ma soprattutto si è concentrato sul far conoscere al grande pubblico il predatore dei mari. Venti volte è finito in tv con Licia Colò come responsabile del mare, mostrando anche come si addormentano gli squali. Poi ha organizzato 25 mostre nei centri commerciali, è stato il protagonista di corsi nei musei e nei centri sub di mezzo mondo. Una volta è anche volato nel Mar Rosso, per investigare sugli attacchi degli squali.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:tempo-libero:1.16461497:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/tempo-libero/2018/02/10/news/sulla-rotta-degli-squali-in-6d-la-paura-negli-abissi-virtuali-1.16461497]]

A Jesolo ha addirittura portato 60 squali vivi e ha fatto immergere più di 500 persone insieme a zambesi, toro e tigre. E poi ancora la tv, su Italia Uno e ai Fatti vostri di Giancarlo Magalli, dove aveva fatto immergere i bambini diversamente abili con quattro squali toro, e ancora su Linea blu insieme a Donatella Bianchi, più una sfida a Ciao Darwin con Paolo Bonolis. Nel tempo, poi, Riccardo Sturla Avogadri ha fondato la Shark academy, una associazione internazionale a tutela degli squali. Riccardo Sturla Avogadri ha anche avuto il tempo di essere incaricato dal governo a sequestrare carne di specie protetti, insieme alla forestale. Il giorno successivo l’addestramento ai comandanti della forestale, era stato anche ricoverato in fin di vita per una infezione al fegato data dal contatto con carne infetta. Senza dimenticare, poi, quando uno squalo bianco lo aveva attaccato e fortunatamente soltanto graffiato.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:site:1.16461491:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.16461491:1653486754/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

Adesso è alle prese con un nuovo progetto. Girerà nuovamente l’Italia con una mostra nuova di zecca sugli squali. Una esposizione tutta incentrata sui pesci cani, sul loro habitat, sulle loro caratteristiche, sui loro comportamenti. E ad arricchire la nuova mostra, che vanta anche lo squalo realizzato da Carlo Rambaldi, sarà la realtà virtuale del 6D. La virtual reality di Sturla Avogadri sarà presentata ai primi di marzo a Bologna all’Eudi show. I posti sono già esauriti. Stesso discorso per le lezioni che si svolgeranno durante la fiera dedicata al mondo della subacquea. «Dopo l’esperienza di Bologna riprenderò a girare l’Italia con la mia mostra, che sarà naturalmente più moderna e interattiva – spiega Riccardo Sturla Avogadri –. Speriamo di portarla anche in Sardegna».(d.b.)
 

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative