La Nuova Sardegna

La Sardegna capofila dei musei digitali in Italia

La Sardegna capofila dei musei digitali in Italia

Parte dall’isola, con un sito dedicato a Tharros e Nora, la rivoluzione della comunicazione del Mibact

21 febbraio 2018
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CAGLIARI. Musei e siti 4.0, sempre più interconnessi, innovativi, fruibili. Parte dalla Sardegna la rivoluzione digitale della comunicazione dei luoghi della cultura che punta a far conoscere al mondo le ricchezze artistiche storiche e archeologiche dell'Isola. La Sardegna fa infatti da apripista al progetto “Fare rete per creare un sistema museale integrato”, che avrà respiro nazionale con il sito mobile friendly musei.sardegna.beni culturali.it, in linea con il MuD-Museo Digitale, nuova piattaforma online sviluppata da Mibact e Ales, società in house del Ministero.

Il sito racconta la storia dei musei e delle due aree archeologiche di Tharros e Nora, recentemente assegnate al Polo Museale della Sardegna, tra schede informative multilingue e un magazine e si pone come strumento che offre la possibilità di utilizzare in modo proficuo l'Art Bonus. Lo scopo è fare rete e rendere i beni storici artistici e archeologici italiani sempre più digitalizzati, appetibili, capaci di attrarre risorse e competitivi sul mercato mondiale. In Puglia e Lombardia il progetto è già in cantiere e si punta ora ad estenderlo a livello nazionale. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina a Cagliari nel corso del convegno “Sardegna in rete. Benefici e opportunità del networking culturale” nella Pinacoteca Nazionale. «Il sito è lo spunto per chiamare a raccolta istituzioni, enti, imprese, realtà culturali per creare un sistema museale integrato, trovare i punti di convergenza per lo sviluppo di un networking culturale con l'obbiettivo di rendere il nostro patrimonio attrattivo e creare ricadute culturali, economiche e turistiche», ha sottolineato Giovanna Damiani, direttrice del Polo Museale della Sardegna, capofila del progetto.

L'iniziativa è sfociata in un documento condiviso dagli intervenuti al dibattito che ha lo scopo di portare avanti azioni condivise fra privati e istituzioni. Sono intervenuti, fra gli altri, il portavoce del ministro Franceschini, Gianluca Lioni, il direttore generale dei musei del Mibact, Antonio Lampis, il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, il direttore Divisione Rapporti Pubblico-Privato di Ales, Carolina Botti, l'assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Paolo Frau, e Claudio Celeghin, responsabile Sviluppo Web e Communities di AgID.

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