La Nuova Sardegna

Otturazioni a prova di carie

Sviluppato un materiale intelligente per le otturazioni con proprietà anticarie, che potrebbe risolvere il problema delle carie ricorrenti nei denti curati dal dentista. L’idea si deve a esperti...

24 febbraio 2018
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Sviluppato un materiale intelligente per le otturazioni con proprietà anticarie, che potrebbe risolvere il problema delle carie ricorrenti nei denti curati dal dentista. L’idea si deve a esperti della University of Toronto Faculty of Applied Science & Engineering

ed è stata resa nota sulla rivista Scientific Reports. Capita che quando si cura un dente cariato, i batteri patogeni restino sul dente stesso e nel tempo producano una nuova carie, agendo soprattutto sul margine che unisce la parte di dente rimasta e l’otturazione stessa. L’idea dei ricercatori canadesi è stata quindi creare un materiale intelligente (basato su naoparticelle che si autoassemblano) per otturazioni a prova di carie. Il team di Ben Hatton e Yoav Finer ha pensato di utilizzare un materiale intelligente fatto di minuscole particelle contenenti il prodotto anticarie, che si autoassemblano in modo da massimizzare la densità del farmaco e far durare la sua azione anche per anni dopo l’otturazione.

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