Al Civico tre giorni con“Miseria e nobiltà”
Da oggi a sabato la Compagnia Teatro Sassari porta sul palco la commedia di Eduardo Scarpetta
01 marzo 2018
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SASSARI. A grande richiesta ritorna per tre giorni “Miseria e nobiltà”. Oggi, domani e sabato la Compagnia Teatro Sassarti salirà, sempre alle 21, sul palco del Palazzo di città di Sassari (ex Teatro civico), con la commedia di Eduardo Scarpetta, nella storica regia di Giampiero Cubeddu, nel coordinamento scenico Alfredo Ruscitto.
La commedia, proposta lo scorso anno per celebrare il quarantennale della storica compagnia teatrale cittadina, ha riscosso un enorme successo sia di pubblico, sia di critica e le tantissime richieste hanno portato all’allestimento di tre ulteriori date. Si tratta di un grande classico del teatro italiano al quale l’adattamento della farsa nella variante linguistica sassarese, italiano, napoletano e logudorese nulla ha tolto, conservando lo spirito originale del suo autore Eduardo Scarpetta. Al centro della vicenda Felice Sciosciammocca, celebre maschera inventata dal drammaturgo napoletano in sostituzione di quella di Pulcinella, nient’altro che un povero disgraziato il quale tira avanti come può, vive con la compagna Luisella e il figlio Peppinello e divide la casa con l’amico Pasquale (anche lui indigente), la moglie Concetta e la figlia Pupella. La trama ruota intorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma figlia di Gaetano Semolone, un cuoco zotico arricchito. Il matrimonio è però ostacolato dal padre del ragazzo il Conte Ottavio Favetti che è contrario al matrimonio sia perché la giovane è figlia di un ex cuoco, sia perché è innamorato di Gemma. Eugenio si rivolge quindi agli squattrinati Pasquale e Felice con le rispettive famiglie perché si sostituiscano ai suoi nobili parenti. Da qui si dipanano una serie di colpi di scena, scambi di persona e gag dall’esito esilarante.
Interpreti, in ordine di apparizione, Teresa Soro, Alessandra Spiga, Marta Pedoni, Pasquale Poddighe, Andrea Riccio, Ignazio Chessa, Michelangelo Ghisu, Mario Lubino, Claudio Dionisi, Emanuele Floris, Pao,lo Colorito, Alfredo Ruscitto, Clara Farina, Elisabetta Ibba e Gianni Sini. Scenografia Vincenzo Ganadu; luci Marcello Cubeddu;costumi sartoriaE astire, moda e design Parrucco So Glam.
Lo spettacolo gode del patrocino della Regione, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Sassari. Per info telefonare allo 079/200267, al 336/817361 e al 349/1926011.
La commedia, proposta lo scorso anno per celebrare il quarantennale della storica compagnia teatrale cittadina, ha riscosso un enorme successo sia di pubblico, sia di critica e le tantissime richieste hanno portato all’allestimento di tre ulteriori date. Si tratta di un grande classico del teatro italiano al quale l’adattamento della farsa nella variante linguistica sassarese, italiano, napoletano e logudorese nulla ha tolto, conservando lo spirito originale del suo autore Eduardo Scarpetta. Al centro della vicenda Felice Sciosciammocca, celebre maschera inventata dal drammaturgo napoletano in sostituzione di quella di Pulcinella, nient’altro che un povero disgraziato il quale tira avanti come può, vive con la compagna Luisella e il figlio Peppinello e divide la casa con l’amico Pasquale (anche lui indigente), la moglie Concetta e la figlia Pupella. La trama ruota intorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma figlia di Gaetano Semolone, un cuoco zotico arricchito. Il matrimonio è però ostacolato dal padre del ragazzo il Conte Ottavio Favetti che è contrario al matrimonio sia perché la giovane è figlia di un ex cuoco, sia perché è innamorato di Gemma. Eugenio si rivolge quindi agli squattrinati Pasquale e Felice con le rispettive famiglie perché si sostituiscano ai suoi nobili parenti. Da qui si dipanano una serie di colpi di scena, scambi di persona e gag dall’esito esilarante.
Interpreti, in ordine di apparizione, Teresa Soro, Alessandra Spiga, Marta Pedoni, Pasquale Poddighe, Andrea Riccio, Ignazio Chessa, Michelangelo Ghisu, Mario Lubino, Claudio Dionisi, Emanuele Floris, Pao,lo Colorito, Alfredo Ruscitto, Clara Farina, Elisabetta Ibba e Gianni Sini. Scenografia Vincenzo Ganadu; luci Marcello Cubeddu;costumi sartoriaE astire, moda e design Parrucco So Glam.
Lo spettacolo gode del patrocino della Regione, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Sassari. Per info telefonare allo 079/200267, al 336/817361 e al 349/1926011.
