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Il regista italiano: «Per ora mi godo il successo del mio lavoro»

Il regista italiano: «Per ora mi godo il successo del mio lavoro»

LOS ANGELES. «Sono tranquillo, contento, stanco, felice di incontrare le tantissime persone che ho conosciuto in questa ultima annata per me incredibile e domani spero di riuscire a dormire». È un...

04 marzo 2018
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LOS ANGELES. «Sono tranquillo, contento, stanco, felice di incontrare le tantissime persone che ho conosciuto in questa ultima annata per me incredibile e domani spero di riuscire a dormire». È un Luca Guadagnino visibilmente emozionato intervistato ieri prima dalla cerimonia degli Oscar, ospite del Los Angeles, Italia - Film Fashion and Art Fest, l’evento che nella settimana che precede l’assegnazione degli Academy Awards promuove il cinema italiano e i suoi protagonisti con sette giorni di proiezioni, eventi, occasioni di incontro e gala al Chinese Theatre di Hollywood.

“Chiamami col tuo nome” (Call Me by Your Name) è in corsa per quattro premi Oscar – Miglior film, Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura non originale e Miglior canzone – e nell’attesa il regista italiano si gode lo straordinario successo che la pellicola ha avuto da parte di critica e pubblico: «La cosa più sorprendente è stata la grande ondata emotiva che il film ha ricevuto e le bellissime lettere che mi hanno scritto a centinaia».

Guadagnino poi rivela quelli che secondo lui saranno i film che si prenderanno la scena alla 90/a edizione degli Oscar: «Il mio preferito è “Il Filo nascosto” di Paul Thomas Anderson, ma penso che vincerà “La Forma dell’acqua” anche se non sottovaluterei “Get Out - Scappa”, potrebbe sorprendere tutti». Al Dolby Theatre, domenica, in corsa per un Academy Award ci sarà anche Alessandra Querzola, set decorator di “Blade Runner 2049”, candidata, insieme a Dennis Gassner, per la Migliore scenografia. «Dennis Gassner è il mio mentore spiega la Querzola ci siamo divertiti molto sul set di “Blade Runner” e siamo orgogliosi di condividere questa serata tutta italiana insieme».

Il Los Angeles, Italia - Film Fashion and Art Fest è stata anche l’occasione per premiare Danny DeVito, considerato tra i più grandi attori italo-americani di sempre, rendendolo cittadino onorario con la prestigiosa onorificenza dell’Ordine al merito della Repubblica. «Finalmente sono italiano», ha detto con orgoglio ricevendo la medaglia del più alto degli ordini dalle mani del Console generale d’Italia a Los Angeles, Antonio Verde.

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