La Nuova Sardegna

Il piemontese Fassi nuovo direttore del Man

Il piemontese Fassi nuovo direttore del Man

Ha quarant’anni e arriva da Torino, dove è tra i curatori di “Artissima”, la principale fiera d’arte contemporanea in Italia

09 marzo 2018
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NUORO. È il piemontese Luigi Fassi (classe 1977) il nuovo direttore del Man. La nomina è stata ratificata ieri pomeriggio dal consiglio di amministrazione del museo nuorese.

Fassi arriva da Torino, dove sino a ieri è stato uno dei curatori di Artissima, che è la principale fiera d’arte contemporanea in Italia, gestita dalla Fondazione Torino Musei. Sin dalla sua fondazione nel 1994, Artissima unisce la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca.

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Prima dell’esperienza Torinese, il nuovo direttore del Man è stato, dal 2012, curatore della sezione Arti visive dello Steirischer Herbst Festival di Graz, in Austria. Nel 2016 è stato fellow dell’Artis Research Trip Program del Whitney Museum di New York e curatore della sedicesima Quadriennale di Roma. È stato inoltre direttore della Galleria Museo Ar/Ge Kunst di Bolzano (dal 2009 al 2012), dove ha organizzato mostre collettive e monografiche di diversi artisti, tra cui Runo Lagomarsino, Chto Delat, Katarina Zdjelar, Alejandro Cesarco e William E. Jones. Ha curato altre importanti mostre a livello internazionale, tra cui: “Artscape-Italy” a Vilnius in Lituania (2010), “Pratica teorica” all’International Studio & Curatorial Program di New York (2009); “Archeologia della mente” al Malmö Konstmuseum (2008); “Baltic Mythologies” alla Biennale d’arte di Praga (2007); “In Search of the Miraculous” alla Triennale di Helsinki (2007). Fassi collabora con diverse pubblicazioni, tra cui Artforum, Domus, Site e Mousse ed è coautore del saggio “Time Out of Joint: Recall & Evocation in Recent Art”, pubblicato da Yale University Press nel 2009.

Fassi è stato scelto all’interno di una rosa che comprendeva altri dieci nomi: Davide Dall’Ombra, Marcello Smarrelli, Stefano Raimondi, Maurizio Coccia, Maria Yvonne Pugliese, Marco Izzolino, Antonella Camarda, Giacomo Zaza, Maria Paola Dettori e Claudio Cravero. (red.c.)
 

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