La Nuova Sardegna

NUORO. “Immagini nel Buio”è il titolo della mostra pittorica di Marco Galistu, visitabile sino al 4 aprile al celebre “Caffè Tettamanzi”, in corso Garibaldi 71, Nuoro. Galistu è un geometra sassarese che ha scelto la pittura come valvola di sfogo per liberare la sua creatività, sperimentando diverse tecniche. Trovando ispirazione nel surrealismo di Magritte, apre una finestra di dialogo con il suo mondo onirico, attraverso i colori e le sue abilità tecniche riesce a ribaltare, scomporre e reinquadrare la realtà. Le sue opere seguono principalmente tre diverse direzioni: falsi d’autore, surreali e ambientazioni.

La mostra è stata inaugurata giovedì alla presenza dell’artista e dello Storico dell’arte Daniela Madau. «Marco Galistu – è stato sottolineato – è un geometra che grazie alla possibilità di sperimentare, approfondisce tecniche materiche che possono essere realizzate su tela, su pannelli e su supporti che decide abilmente di utilizzare per raccontare la sua arte».

La mostra è stata inaugurata dall’associazione culturale “Dietro le quinte…Osa”, che dal 2017 porta avanti un progetto dal titolo “Meute d’art”. Una piccola realtà composta da circa 50 artisti, tra i quali pittori, attori, scrittori, poeti che hanno deciso di unire le proprie abilità e fare cultura insieme in un tour che li vede protagonisti con i vari locali che hanno aderito al progetto ospitando gratuitamente opere pittoriche, sculture, piccole commedie e reading letterari. Uno di questi locali è appunto il Caffè Tettamanzi di Nuoro.