La Nuova Sardegna

“Gomorra”, Ciro regista della nuova stagione

di Nicoletta Tamberlich
“Gomorra”, Ciro regista della nuova stagione

Dopo la morte del suo personaggio l’attore Marco D’Amore passa dietro la macchina da presa

05 aprile 2018
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ROMA. Ciro – uno dei protagonisti assoluti e più amati di “Gomorra” morto crivellato di colpi d’arma da fuoco alla fine della terza serie – ritorna sul set della quarta stagione di “Gomorra” (primo ciak a metà aprile), ma questa volta in una veste diversa, dietro la macchina da presa. Infatti Marco D’Amore, che nella terza serie faceva Ciro, è uno dei quattro registi del nuovo capitolo della saga. Con lui Enrico Rosati, aiuto-regista delle prime tre stagioni, e Ciro Visco, aiuto regia nelle prime tre stagioni. Confermati alla regia Francesca Comencini, a cui è affidata anche la supervisione artistica, e Claudio Cupellini.

Il primo a giocare sul ruolo di Ciro nella nuova stagione era stato l’attore che interpreta Genny, Salvatore Esposito,in un post sul suo blog che aveva lasciato intravedere ai fan spiragli sulla fine di Ciro l’Immortale: «Come andrà a finire tra Gennaro Savastano, Patrizia, Sangue blu, Valerio e i fratelli Capaccio, ultimi superstiti della squadra dei confederati? Ma soprattutto... Ciro è morto davvero... oppure no?».

Dopo la morte di Ciro, Genny (Salvatore Esposito) e Patrizia (Cristiana Dell’Anna) dovranno stabilire un nuovo equilibrio nel sistema, e i loro rapporti con Enzo (Arturo Muselli) e con Valerio (Loris De Luna), che hanno confermato la posizione del loro clan nel centro di Napoli. Nuove minacce e nemici spietati attendono i protagonisti: Genny dovrà prendere decisioni difficili per proteggere la sua famiglia.

Le prime tre stagioni di “Gomorra”, vero e proprio cult della serialità tv venduto in più di 190 territori, sono state accolte, in Italia e nel mondo, con clamore ed entusiasmo da pubblico e critica, ottenendo numerosi premi. La nuova stagione, produzione originale Sky, Cattleya e Fandango in collaborazione con Beta Film, in 12 episodi da un'idea di Roberto Saviano e tratta dal suo omonimo romanzo, è scritta da Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Enrico Audenino, Monica Zapelli. Direttori della fotografia saranno Ivan Casalgrandi e Valerio Azzali. Per girare i nuovi episodi la produzione farà tappa anche a Londra, confermando la vocazione internazionale del racconto della serie, dopo le incursioni in Honduras, Spagna, Bulgaria nel corso delle precedenti stagioni.



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