La Nuova Sardegna

Il grano antico di Bonorva per dare più forza a Su Zichi

Il sindaco di Bonorva Massimo D’Agostino, si è dato una missione: salvaguardare e sviluppare la produzione de su pane zichi secondo antichi saperi e un’altra, più ardua, quella di recuperare i semi...

07 aprile 2018
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Il sindaco di Bonorva Massimo D’Agostino, si è dato una missione: salvaguardare e sviluppare la produzione de su pane zichi secondo antichi saperi e un’altra, più ardua, quella di recuperare i semi dell’antico grano, con il quale veniva prodotto su zichi, su trigu biancu bonorvesu. Un grano con un eccellente profilo nutrizionale, con il quale si preparava un pane zichi: bellu, biancu e saboridu.

Proprio con questo obiettivo qualche tempo fa a Rebeccu, è stata organizzata una cena-laboratorio, curata dal cuoco Piero Careddu.

Lo scopo era quello di sperimentare il potenziale utilizzo del pane come ingrediente nella cucina contemporanea. La cena è stata interessante con portate che hanno destato moltissima curiosità. Cuochi e portate: Sandro Cubeddu, RE-MI di Sassari: stuzzichino di zichi con battuto di melanzane alle erbe, mousse di ricotta gentile e bottarga di muggine; zichi croccante come una margherita; Mario Sechi, cuoco e pasticcere: pappa di zichi al pomodoro con scampi, chips di fiori di zucca, zuppetta di burrata e limoni canditi; biscotto morbido di pane zichi e cioccolato, caramello salato cremoso di ricotta, pompia e zichi caramellato; Gabriele Piga, cuoco geniale: millefoglie di pomodoro e pane zichi con zuppettina di pesche e “bottarga” di pane zichi; gelatina di consommé al limone e curcuma con fragole al miele e basilico con gelato di pane zichi. Insomma, su zichi può ben giocare come ingrediente tra la cucina quotidiana e con ottime potenzialità per quella futuristica. (giovanni fancello)

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