La Nuova Sardegna

“Lettere di oppio”, il gioco delle passioni

“Lettere di oppio”, il gioco delle passioni

SINNAI. Viaggio nell’Inghilterra dell’età vittoriana con “Lettere di oppio” di Antonio Pisu, in tournée nell’isola sotto le insegne del CeDAC. La pièce interpretata da Tiziana Foschi e Antonio Pisu,...

07 aprile 2018
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SINNAI. Viaggio nell’Inghilterra dell’età vittoriana con “Lettere di oppio” di Antonio Pisu, in tournée nell’isola sotto le insegne del CeDAC. La pièce interpretata da Tiziana Foschi e Antonio Pisu, per la regia di Federico Tolardo andrà in scenaoggi alle 21 al Teatro Civico di Sinnai per la stagione dell’Effimero Meraviglioso.

Sotto i riflettori Tiziana Foschi – attrice e regista dalla straordinaria vis comica (fondatrice con Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Pino Insegno della Premiata Ditta) nel ruolo dell’aristocratica Margaret Wellington, che attende con ansia il ritorno del marito dal fronte e trascorre il tempo tra le frivolezze della moda e la lettura della corrispondenza.

Il maggiordomo (interpretato dall’attore, regista e sceneggiatore Antonio Pisu) incaricato dalla signora di dar voce e soprattutto interpretare le missive inviatele dallo sposo, in un curioso gioco di specchi finisce con l’innamorarsi di lei e paradossalmente con l’ingannarla nascondendole la notizia della morte del povero George, sostituendosi a lui e componendo in sua vece nuove lettere, per non perdere il lavoro e non spezzare il filo sottile che lo lega alla donna.

Una finzione pericolosa con esiti imprevedibili per i due protagonisti, i cui destini sembrano intrecciarsi a dispetto delle differenze di classe, come se due mondi paralleli si sfiorassero secondo le imperscrutabili regole dell’attrazione. Una pièce ricca di humour che affronta il tema dell’inquietudine e il nodo delle passioni.



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