La Nuova Sardegna

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“Risvegli d’aprile” In scena le storie dell’isola e la sua identità

SASSARI. Saranno due serate tra identità e memoria, quelle che il Theatre en vol propone per la rassegna intitolata “Risvegli d’aprile - Storie di isole e di isolani”, in programma a Palazzo di Città,...

09 aprile 2018
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SASSARI. Saranno due serate tra identità e memoria, quelle che il Theatre en vol propone per la rassegna intitolata “Risvegli d’aprile - Storie di isole e di isolani”, in programma a Palazzo di Città, a Sassari, domani e mercoledì con inizio alle 21. Si parte dunque il 10 aprile con “Feminos”, rappresentazione che si avvale della stesura teatrale di Angela Pazzola e della supervisione alla drammaturgia e della regia di Maria Paola Cordella. Si tratta di una libera interpretazione in sennorese di “Amore e Morte”, opera in sardo-logudorese di Antoninu Rubattu, che a su volta si ispira al dramma “La casa di Bernarda Alba’” di Federico Garcia Lorca.

L'elaborazione teatrale nasce dall'incontro fra il Theatre en vol e l'Associazione culturale "Il Lentischio" di Sennori nel corso di un laboratorio dedicato al teatro comunitario. Un progetto nel quale si è andati alla ricerca di nuove strade e sperimentazioni e in cui il mezzo teatrale si è fatto strumento di promozione e divulgazione della cultura del luogo e del suo territorio. Feminos utilizza la lingua, le sonorità e le dinamiche relazionali per mettere in scena ciò che rimane di una tradizione e di una cultura, ma anche ciò che si perde, ciò che si trasforma. Provvista di una sceneggiatura originale, che tuttavia mantiene saldi i riferimenti al testo di Garcia Lorca e alla riscrittura di Rubattu, la pièce è una riflessione sulla condizione femminile che, seppure osservata dal passato, presenta elementi di grande attualità. Attraverso i caratteri delle protagoniste – il cast è tutto al femminile – Feminos racconta, in un’ambientazione rurale, il lutto strettamente osservato dopo la morte di un parente, le chiacchiere dei compaesani, la forte presenza di una matriarca e la sottomissione non sempre pacifica delle figlie. Nonostante lo spessore dei temi e le asperità della lingua sarda, Feminos alterna toni da commedia a momenti di puro lirismo, grazie anche agli interventi del gruppo Sonos de coro.

Mercoledì, sempre alle 21 a Palazzo di Città, il Theatre en vol porta in scena “Il vento - Storia di Gavino e di altri dispersi”, la seconda e ultima rappresentazione di questa breve ma intensa rassegna.



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