La Nuova Sardegna

Le assurdità quotidiane che ci assillano

di Fabio Canessa
Le assurdità quotidiane che ci assillano

Con “Confessioni di un uomo in pigiama” Paco Roca conclude la sua ormai celebre trilogia

28 aprile 2018
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Che straordinario e versatile narratore a fumetti è Paco Roca. È capace di passare da vicende avventurose a riflessioni storiche, da profondi racconti intimi a divertenti strisce umoristiche, con la stessa padronanza. Basta iniziare da uno qualsiasi dei suoi libri, pubblicati in Italia da Tunué, che diventa praticamente impossibile frenare la curiosità di continuare a esplorare il resto della produzione del fumettista spagnolo. E per conoscerlo meglio è imprescindibile la serie di strisce autobiografiche che vanno a comporre “Confessioni di un uomo in pigiama” (64 pagine, 15 euro). Un volume che chiude una trilogia cominciata con “Memorie di un uomo in pigiama” (2012) e proseguita con “Avventure di un uomo in pigiama” (2015) prima di questo terzo capitolo nel quale Paco Roca racchiude nuove pillole della sua vita quotidiana e riflessioni sul mondo.

Filo conduttore l’ironia con la quale l’autore spagnolo si racconta. Dalla paranoia per le porti girevoli di certi alberghi al rapporto conflittuale con le macchine che condizionano le vite delle persone, dai problemi di memoria nel ricordarsi delle persone ai mille impegni che lo costringono a lavorare di notte e nei fine settimana quando è più libero, dalla (bella) fatica di essere genitore alla passione per l’animazione che da Walt Disney alla scoperta di Miyazaki e Takahata ha avuto una grande influenza sul suo modo di fare fumetti. Accanto a situazioni che riguardano più strettamente l’esistenza e il mestiere di Paco Roca trovano spazio brevi storie dove l’autore affronta tematiche più generali.

Come, partendo da un incontro con un direttore di banca per un prestito, il condizionamento del potere finanziario con il crescente squilibrio delle ricchezze del pianeta. O il problema delle informazioni personali condivise, anche a nostra insaputa, ogni volta che ci affidiamo a internet. Riflessioni portate avanti con semplicità e leggerezza, ma non per questo con toni meno arguti. A tratti anche dissacranti. In generale Roca si dimostra in grado di racchiudere perfettamente una storia in pochissime tavole, tutte suddivise in nove vignette regolari. Completando la sua trilogia dell’uomo in pigiama che arriverà anche su grande schermo, in una trasposizione cinematografica d’animazione come racconta lo stesso autore spagnolo in una delle strisce presenti nel volume.

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