La Nuova Sardegna

IL CONCORSO CANORO 

Una canzone di tre sassaresi allo Zecchino d’Oro 2018

di Roberto Sanna

SASSARI. Ci sarà anche una canzone scritta da tre sassaresi nel prossimo Zecchino d’Oro: Luca Dettori, Elio Satta e Mario Chessa hanno superato una durissima selezione col loro brano “La marmellata...

28 aprile 2018
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SASSARI. Ci sarà anche una canzone scritta da tre sassaresi nel prossimo Zecchino d’Oro: Luca Dettori, Elio Satta e Mario Chessa hanno superato una durissima selezione col loro brano “La marmellata innamorata”, che sarà così uno dei dodici in gara il prossimo autunno nella fase finale di questa gara canora senza tempo per bambini organizzata dall’Antoniano di Bologna e giunta all’edizione numero 61.

Per i tre sassaresi una soddisfazione immensa, la concorrenza era agguerrita: le canzoni giunte all’organizzazione sono state 540 e per arrivare alle dodici prescelte è stata operata una selezione degna di un premio letterario importante. Una prima scrematura ha portato i brani candidati a 80, diventati poi 20 e quindi 12. La giuria, presieduta dal direttore dell’Antoniano, frate Giampaolo Cavalli, era altamente qualificata: tra gli altri, c’erano il maestro Peppe Vessicchio (da poco nominato direttore musicale delle iniziative promosse dall’Antoniano), Nicoletta Mantovani, Francesca Michielin e Ghemon. È stato proprio Giampaolo Cavalli («La vostra canzone è stata scelta tra le dodici finaliste, avete piacere di partecipare al prossimo Zecchino d’Oro?») a dare la bella notizia ai tre sassaresi, che hanno rischiato di svenire sul colpo e hanno impiegato qualche ora a realizzare l’accaduto. Luca Dettori, autore teatrale e attore, ed Elio Satta hanno curato i testi, mentre della parte musicale si è occupato il tastierista dei Bertas Mario Chessa. Per loro il percorso ufficiale è già cominciato: «Siamo stati convocati a Bologna all’Antoniano per quella che è chiamata “La giornata degli autori” – raccontano –, nel corso della quale abbiamo avuto modo di incontrare tutti gli autori delle altre undici canzoni selezionate, lo staff dell’organizzazione e il maestro Peppe Vessicchio. Una bellissima esperienza, anche perché abbiamo potuto vedere da vicino l’intera struttura dell’Antoniano e toccare con mano il loro impegno nei confronti dei più deboli». Il protocollo dello Zecchino d’Oro impone adesso il top secret sulla canzone, titolo a parte: tutti i particolari verranno svelati soltanto dopo l’estate, al momento della presentazione ufficiale della manifestazione che ancora non ha date ufficiali ma dovrebbe tenersi comunque tra novembre e dicembre.

Nel frattempo stanno per cominciare le selezioni degli interpreti, che nell’isola dovrebbero svolgersi in luglio. Più volte la Sardegna ha mandato alla serata finale un piccolo (o una piccola) cantante, spesso anche vincendo. Lo scorso anno è stato Davide Schirru, 8 anni, di San Sperate, in coppia con la fiorentina Matilde Del Marco, a centrare la finale col brano “Bumba e la zumba” musicato da Bobby Solo. E sarebbe bellissimo, a questo punto, vedere in gara “La marmellata innamorata” interpretata da un bimbo o una bimba proveniente dalla Sardegna.

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