La Nuova Sardegna

La città sommersa amata dai subacquei

La Stele di Nora, oggi custodita nel Museo Archeologico di Cagliari, rappresenta il più antico documento scritto di tutto il Mediterraneo e di tutto l’Occidente, sul quale compare per la prima volta...

12 maggio 2018
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La Stele di Nora, oggi custodita nel Museo Archeologico di Cagliari, rappresenta il più antico documento scritto di tutto il Mediterraneo e di tutto l’Occidente, sul quale compare per la prima volta il nome Sardegna (Shardana). Solo questo elemento dà l’idea dell’importanza della città di Nora, situata sul capo di Pula a ovest di Cagliari. Fu fondata oltre l’istmo che la collega alla terra ferma intorno all’ottavo secolo a.C. dall’eroe iberico Norace. Inizia a svilupparsi definitivamente intorno al IV secolo a.C., sotto il dominio punico, diventando importante centro amministrativo, religioso e commerciale. Nel 238 a.C. venne conquistata dai romani che fecero della città la sede del governatore romano e municipium. Arrivò ad avere una popolazione di circa 8mila abitanti e divenne il caput viarum della Sardegna, ovvero rappresentava il km zero da cui partivano tutte le strade dell'isola. Oggi si può visitare tutti i giorni fino alle 20. Una parte della città è sommersa quindi si può visitare facendo snorkeling. Il recapito per chiedere informazioni è 070 9209138.

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