a sassari e ozieri
Renata Arlotti sul palco con “Suites and Homages”
SASSARI. Doppio concerto sardo per Renata Arlotti, la chitarrista sassarese che recentemente ha pubblicato il suo primo cd intitolato “Suites and Homages” per l’etichetta Stradivarius, nel quale...
18 maggio 2018
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SASSARI. Doppio concerto sardo per Renata Arlotti, la chitarrista sassarese che recentemente ha pubblicato il suo primo cd intitolato “Suites and Homages” per l’etichetta Stradivarius, nel quale interpreta brani di Mario Castelnuovo-Tedesco e Vicente Asencio. Renata Arlotti si esibirà domani a Sassari al Teatro Civico alle 21 e domenica a Ozieri alle 20 nella chiesa di San Francesco.
Al centro delle due esibizioni, ovviamente, i brani del cd (ma non solo) che la musicista sassarese descrive così: « “Suites e Omaggi” raccoglie una selezione di suites, cioè raccolte di brani differentemente caratterizzati che rappresentano diversi momenti di un contesto di più ampio respiro, e omaggi fatti dagli autori a personalità musicali del passato e del loro presente. E’ un’ispirazione dedicata a figure artistiche quali Andrés Segovia e Narciso Yepes, a forme compositive antiche rivisitate in chiave moderna, a eventi ed autori che hanno guidato la loro vena creativa». «È il frutto di anni di passione e vicinanza ideale con la musica del XX secolo aggiunge – . Pur amando profondamente la grande varietà del repertorio per chitarra, la naturale evoluzione del mio percorso artistico ed umano mi ha portata, gradualmente, a curare e amare alcuni aspetti specifici della letteratura per le sei corde e, in particolare, ad approfondire la musica degli autori che hanno ispirato questo mio lavoro. Mario Castelnuovo-Tedesco è sempre stato una costante della mia vita musicale e si è imposto sin dal principio come uno dei i miei autori prediletti. Di lui ho sempre ammirato la grande espressività compositiva, la semplice eleganza e la profonda cultura, così come l’amore verso la sua Patria ed il senso di appartenenza ad essa, malgrado sia stato portato lontano dalle vicende storiche e artistiche del suo tempo. Vicente Asencio rappresenta invece una “scoperta” relativamente recente all’Accademia Chigiana di Siena. . Fu qui che ascoltai la bella Suite Valenciana, interpretata splendidamente da un chitarrista di gran talento oltre che caro amico.».
Al centro delle due esibizioni, ovviamente, i brani del cd (ma non solo) che la musicista sassarese descrive così: « “Suites e Omaggi” raccoglie una selezione di suites, cioè raccolte di brani differentemente caratterizzati che rappresentano diversi momenti di un contesto di più ampio respiro, e omaggi fatti dagli autori a personalità musicali del passato e del loro presente. E’ un’ispirazione dedicata a figure artistiche quali Andrés Segovia e Narciso Yepes, a forme compositive antiche rivisitate in chiave moderna, a eventi ed autori che hanno guidato la loro vena creativa». «È il frutto di anni di passione e vicinanza ideale con la musica del XX secolo aggiunge – . Pur amando profondamente la grande varietà del repertorio per chitarra, la naturale evoluzione del mio percorso artistico ed umano mi ha portata, gradualmente, a curare e amare alcuni aspetti specifici della letteratura per le sei corde e, in particolare, ad approfondire la musica degli autori che hanno ispirato questo mio lavoro. Mario Castelnuovo-Tedesco è sempre stato una costante della mia vita musicale e si è imposto sin dal principio come uno dei i miei autori prediletti. Di lui ho sempre ammirato la grande espressività compositiva, la semplice eleganza e la profonda cultura, così come l’amore verso la sua Patria ed il senso di appartenenza ad essa, malgrado sia stato portato lontano dalle vicende storiche e artistiche del suo tempo. Vicente Asencio rappresenta invece una “scoperta” relativamente recente all’Accademia Chigiana di Siena. . Fu qui che ascoltai la bella Suite Valenciana, interpretata splendidamente da un chitarrista di gran talento oltre che caro amico.».
