La Nuova Sardegna

I Tenores di Neoneli cantano Gramsci

I Tenores di Neoneli cantano Gramsci

Domani all’Auditorium dell’Isre di Nuoro lo spettacolo “Un’omine, una vida”

22 maggio 2018
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NUORO. Musica etnica ai massimi livelli domani alle 18,30 all’Auditorium “Giovanni Lilliu” di via Mereu: l’Isre porta in scena i Tenores di Neoneli, uno dei gruppi sardi più famosi in Sardegna e nel mondo, che presentano lo spettacolo dal titolo “Gramsci. Un'omine, una vida”: la storia e la vita del più grande pensatore sardo raccontata con ottave in lingua sardo-logudorese. Introduce la serata Giorgio Macciotta, ex parlamentare e presidente della Fondazione Casa museo Antonio Gramsci di Ghilarza.

«Con il canto, la narrazione e le musiche si percorreranno i passaggi più salienti della breve vita di un grande sardo, uno degli scrittori più studiati e tradotti al mondo in ogni tempo» si legge nella nota di presentazione del libro a cui il concerto si ispira. «Uno spettacolo senza precedenti in assoluto – spiega Tonino Cau, direttore artistico del gruppo – per due motivi: mai nessuno gruppo o artista sardo, poeta o scrittore, ha scritto la vita e la storia di Antonio Gramsci in rima sarda logudoresa e dunque meno che mai è stato prodotto un simile spettacolo. Mai nessun tenore ha scritto un libro e cantato i contenuti in uno spettacolo che racconta la storia, la vita e le opere del sardo più famoso nel mondo». I Tenores di Neoneli hanno messo a punto e portato in giro per il mondo nei mesi scorsi questol progetto artistico ed editoriale, che recentemente ha anche portato il quintetto diretto da Cau - e composto anche da Ivo Marras, Peppeloisu Piras, Angelo Piras, e Roberto Dessì ad esibirsi al Quirinale, nella sala del Bronzino, in diretta radio europea. Il concerto è stato un grande successo, concluso con l’acclamazione finale del pubblico. Domani i canti dei Tenores di Neoneli saranno accompagnati dagli strumenti della tradizione musicale sarda, launeddas e organetto, suonati dai maestri musicisti Orlando ed Eliseo Mascia.

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