La Nuova Sardegna

L’Isola delle Storie, quattro giorni di cultura al centro della Sardegna

di Roberto Sanna
L’Isola delle Storie, quattro giorni di cultura al centro della Sardegna

A Gavoi dal 28 giugno dibattiti, reading e incontri con i grandi autori Edizione dedicata a Ermanno Olmi con spazi per musica e cinema

05 giugno 2018
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SASSARI. Potrebbe essere l’ultima edizione e allora chi andrà a Gavoi per il festival letterario “L’Isola delle Storie” assisterà alla malinconica chiusura di un grande ciclo. Oppure potrebbe essere il congedo prima di una nuova era, un’Isola 2.0 che vuole ripartire dalla certezza dei finanziamenti e la conseguente sicurezza di esistere e quindi programmare. Di sicuro l’estate sarda non farà a meno dell’appuntamento che nel 2004 ha rivoluzionato il modo di vivere nell’isola la bella stagione, fino a quel momento contrassegnata principalmente da grandi appuntamenti musicali localizzati in funzione del turismo sulle coste. Parlare di libri in un paese al centro della Sardegna poteva sembrare una follia, invece è stata una scommessa vinta che ha aperto un nuovo filone e fatto da apripista ai tanti festival letterari che ora affollano il calendario.

L’ISOLA 2018. Il preludio domenica prossima, con una mostra fotografica. Il programma vero invece si srotolerà dalla sera di giovedì 28 fino a tutta la giornata di domenica primo luglio, seguendo un canovaccio vincente: reading, incontri, interviste con gli autori a stretto contatto con la gente, palchi sistemati nelle principali vie e piazze di uno dei centripiù suggestivi della Barbagia. Ci saranno gli appuntamenti mattutini “Dal balcone” e il “Mezzogiorno di fuoco” (condotto quest’anno dalla giornalista del Corriere della Sera Elvira Serra), i reading pomeridiani, gli spazi di “Altre prospettive” e la novità “Fronte del palco” con Fabio Geda, spazi pre-cena e chiusure serali alle 22,30. Con momenti importanti dedicati a musica e il cinema. Di sicuro non ci si annoierà, in un clima per niente ingessato e anzi molto “easy”.

IL PROGRAMMA. Si comincia, appunto, nella serata di giovedì 28 con un incontro tra due donne che discuteranno di un tema forte: la violenza domestica. Un reading-spettacolo che vedrà protagoniste la scrittrice Simonetta Agnello Hornby e la cantante jazz Filomena Campus. Sempre la scrittrice italo-britannica sarà protagonista il giorno successivo del primo appuntamento dal balcone, alle 10,30, a S’Antana ‘E Susu. Dallo stesso balcone si affacceranno sabato la scrittrice Donatella Di Pietrantonio e domenica Daria Bignardi. Sempre venerdì si parlerà di informazione nel “Mezzogiorno di fuoco” in piazza Sant'Antriocu che vedrà il giornalista Wlodek Goldkorn dialogare con il direttore dell’Espresso Marco Damilano, Silvio Gonzato (direttore delle relazioni interistituzionali e comunicazione strategica di EEAS-European External Action Service), Daniela Hamaui (direttore di Vanity Fair) e il giornalista Gian Antonio Stella. Tema “La morte della notizia”. I reading pomeridiani delle 16,30 saranno tutti dedicati alla musica: protagonisti Nada Malanima (venerdì), il fondatore dei Subsonica Boosta (sabato) e Carlo Boccadoro, pianista, compositore e autore (domenica). Alle 17,30 scocca l’ora di “Altre prospettive”, incontri moderati da Simonetta Bitasi. Protagonisti Luca Ricci, scrittore e drammaturgo autore del recente Gli autunnali (La Nave di Teseo), insieme allo scrittore e giornalista Pavol Rankov (venerdì); lo scrittore salentino Omar di Monopoli insieme a Doina Rusti (sabato); Francesco Abate e Carlo Carabba (domenica). A Sant'Antriocu lo spazio serale pre-cena vedrà ospiti, tra gli altri, lo scrittore Michael Frank (autore del memoir “I formidabili Frank”) e Paolo Giordano, premio Strega 2008 recentemente tornato in libreria con “Divorare il cielo”. A seguire, alle 22.30, saliranno sul palco lo scrittore Josef Winkler moderato da Susanne Scholl e il grande fumettista Zerocalcare.

CINEMA E OMAGGI. Lo spazio cinema aprirà venerdì con il film “Marie Curie” (Polonia, Germania, Francia 2017) di Marie Noelle, mentre sabato sarà il momento della selezione di corti d'autore indipendenti da tutto il mondo curata dall’Associazione Skepto. Gli omaggi di quest'anno, affidati alle voci di Valentina Loche e Valentino Mannias, saranno dedicati al tema “Disobbedienza civile” con letture da Nelson Mandela (anniversario nascita 1918), Gandhi (anniversario morte 1948) e Martin Luther King (anniversario morte 1968), a Severino Cesari e al grande Philiph Roth, entrambi recentemente scomparsi. L’intero festival, tra l’altro, sarà dedicato al regista Ermanno Olmi, scomparso lo scorso 7 maggio e grande amico dell’Isola delle Storie.

SPAZIO YOUNG ADULTS. Una novità è la collaborazione con lo scrittore Fabio Geda che curerà “Fronte del Palco”, sezione dedicata ai linguaggi di giovani e adolescenti. Due gli spazi. Il primo con Carolina Orlandi, figlia del manager di Monte dei Paschi di Siena David Rossi, la giovanissima youtuber e scrittrice Sofia Viscardi, e il rapper Ghemon protagonista di un inedito dialogo con il musicista Boosta. Il secondo vedrà protagonisti Carlo Greppi, l'illustratrice Alice Milani e Giacomo Mazzariol.



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