La Nuova Sardegna

I consigli del pediatra 

Ecco le 12 regole d’oro per i bambini in vacanza

Ecco le 12 regole d’oro per i bambini in vacanza

Estate tempo di viaggi in famiglia, ma un’attenzione particolare va riservata ai piccoli di casa, che soprattutto durante un viaggio internazionale possono contrarre malattie come diarrea (28%),...

16 giugno 2018
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Estate tempo di viaggi in famiglia, ma un’attenzione particolare va riservata ai piccoli di casa, che soprattutto durante un viaggio internazionale possono contrarre malattie come diarrea (28%), patologie dermatologiche (25%), o febbrili sistemiche, specialmente malaria (23%). Patologie simili agli adulti, ma in forma più grave, ciononostante circa la metà non viene sottoposto a una visita pre-partenza. I bimbi viaggiatori internazionali sono stati uno dei temi al centro del 74° congresso della Società Italiana di Pediatria che si è svolto a Roma nei giorni scorsi. «Questi sono i bambini maggiormente a rischio di contrarre infezioni durante un viaggio, un rischio sottovalutato dai genitori», spiega la pediatra Luisa Galli. Dai pediatri arriva una guida per viaggiare sicuri. Prima di tutto un incontro con il proprio medico almeno 4-6 settimane prima. Il bambino che viaggia dovrebbe aver eseguito le vaccinazioni di routine. Talvolta può essere necessario introdurre variazioni al calendario vaccinale. Poi sono 12 le cose che non possono mancare in valigia: soluzioni e gel disinfettante per le mani, analgesici e antipiretici, pomate cortisoniche; anticinetosici, un antibiotico ad ampio spettro, reidratanti orali, prodotti antizanzare, antimalarici (se indicata la profilassi), creme solari ad alta protezione, farmaci utilizzati, un 10% in più e il certificato di assicurazione sanitaria. Generalmente i bimbi sopportano meglio degli adulti i cambiamenti di fuso, ma è importante regolare le ore del sonno e dei pasti subito dopo e già nei due giorni prima della partenza. Nausea e vomito possono essere alleviati scegliendo posti a metà cabina in aereo. Attenzione anche alla “diarrea del viaggiatore” (tra le regole bere solo acqua e bevande in bottiglie sigillate ed evitare ghiaccio). Per i bagni al mare dispositivi di sicurezza e stretta supervisione. Si raccomandano bagni solamente in zone attrezzate, di indossare scarpette da bagno e di non allontanarsi col bambino. Per le zanzare i repellenti vanno applicati ogni 3-4 ore (nei bimbi evitare le mani). E infine anche al rientro è consigliata una visita medica. I bambini sani e nati a termine possono viaggiare in aereo a partire da 48 ore dopo la nascita, ma è preferibile aspettare almeno fino al settimo giorno di vita.

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