La Nuova Sardegna

Uno scatto per sempre. Questa l’idea di Carlo Porcu, fotografo sassarese che immortala la gioia, la tristezza, la malinconia, la speranza nei volti di chi si mette in posa, oppure no, davanti all’obiettivo. Una passione, quella per il ritratto, che ha coltivato fin da piccolo, quando scimmiottava il padre, a sua volta fotografo di professione. Oggi che gestisce lo studio Imago in corso Margherita di Savoia continua a creare storie dai primi piani delle persone che si rivolgono a lui. «Alcune espressioni meravigliose le colgo nelle feste “comandate” – dice Carlo Porcu –, molte spose nel pieno della loro felicità oppure genitori emozionati al battesimo del proprio figlio». Altre persone invece arrivano in studio per farsi fotografare per un book, per un evento particolare, alcune, sempre di più, per inserire l’immagine sui social e molti politici nel periodo della campagna elettorale. Ma secondo Porcu le persone più belle, e anche più facili da fotografare sono i bambini, perché non hanno filtri di alcun tipo, e gli anziani che si propongono con le loro rughe, così come sono e con i loro occhi ti raccontano una storia.