La Nuova Sardegna

A Villanova i documentari italiani più belli

A Villanova i documentari italiani più belli

Il XIII Sardinia Film Festival prende il via giovedì 28 giugno a Villanova Monteleone. A inaugurare l’apertura della rassegna sarà la madrina Cecilia Mangini, un’icona straordinaria della...

26 giugno 2018
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Il XIII Sardinia Film Festival prende il via giovedì 28 giugno a Villanova Monteleone. A inaugurare l’apertura della rassegna sarà la madrina Cecilia Mangini, un’icona straordinaria della cinematografia nazionale, prima documentarista donna nell’Italia del dopoguerra e voce libera del cinema. Saranno tre serate di proiezioni e iniziative collaterali che, fino a sabato 30 giugno, porteranno nel nord dell’isola un’iniziativa ormai consolidata, nata grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Villanova e il Cineclub Sassari Ficc, con il patrocinio dell’unione dei Comuni del Villanova. Le nove opere finaliste, che saranno proiettate tra gli accoglienti spazi di Su Palatu e piazza Piero Arru, sono tutte di grande spessore e spaziano tra tematiche sociali, politiche storiche e sociologiche. Si parte giovedì 28 giugno alle ore 21 con la proiezione di “Roma Golpe capitale” di Francesco Cordio. Venerdì 29 alle 17.30, Su Palatu ospiterà le proiezioni di “The harvest” di Andrea Paco Mariani e “Oltre il confine, la storia di Ettore Castiglioni” di Federico Massa e Andrea Azzetti. Alle 21, in piazza Arru saranno presentate “Taming Winter. A story of carnivals and bears” di Andrea Arena e “Il nome del padre” di Daniele Ceccarini.

Nella serata conclusiva, dalle 17.30, sempre a Su Palatu, si potranno vedere “Cent’anni di corsa” di Domenico Parrino, “Pictures from life” di Luciano Accomando e “Sardinia in a Day” di Fabrizio Piras, Gabriele Peru e Remo Scano. Alle 21 piazza Arru accoglierà la speciale proiezione di “Ring Sardegna” di Cecilia Mangini, un documentario (fuori concorso) girato nell’isola nel 1969 per testimoniare le vicende dei giovani pugili-pastori che vedevano in questo sport una possibilità di riscatto sociale. La tre giorni si chiude con “Cinema Grattacielo” di Marco Bertozzi. Il festival si sposterà quindi ad Alghero dall’1 al 4 luglio, poi a Bosa per l’Animation Award dal 5 al 7 luglio, a Stintino dall’8 al 9 (con un’importante convegno sul Cineturismo per discutere sul valore dell'arte cinematografica in merito allo sviluppo del territorio), e si concluderà a Sassari dal 10 al 13. Saranno sedici giornate ininterrotte di appuntamenti tra proiezioni, master class, incontri con autori e protagonisti del cinema nazionale e internazionale in cinque località turistiche tra le più ambite della Sardegna.



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