La Nuova Sardegna

Dopo Cala Biriala, un’altra perla della costa di Baunei sarà a numero chiuso: fra pochi giorni anche nella splendida Cala Mariolu (Ispuligidenie) entrerà in vigore l’ordinanza comunale per limitare le presenze. Si parla di un massimo di mille persone per volta. Possono sembrare tante, ma nell’agosto dello scorso anno, nelle ore di punta, pare che si siano raggiunte anche le 2500 presenze contemporanee in questo famoso angolo baunese. La delibera sarà pubblicata domani e sarà operativa forse già da domenica. Potrebbe anche essere risistemato il pontile, una struttura amovibile di una dozzina di metri per regolare l’acceso dei natanti nella stessa cala, che venne realizzato a fine stagione turistica 2017 e che fu distrutto a da una mareggiata l’8 ottobre. «La scelta del numero chiuso – dice il sindaco Salvatore Corrias (Pd) – è anzitutto un messaggio di civiltà: nel senso della possibilità di apprezzare la natura vivendola da protagonisti e salvaguardandola». Il Comune del nord Ogliastra prosegue quindi con la sua politica di tutela dei tanti gioielli naturalistici, sia lungo la costa sia all’interno. Per il terzo anno consecutivo, dall’ultima decade di aprile, è tornato in vigore il pagamento del ticket (6 euro per le persone di oltre 10 anni, la metà per i bambini dai 6 ai 10, mentre i più piccoli non pagano) per accedere, dal sentiero trekking, a Cala Goloritzé e poter fare anche il bagno. I natanti devono stare a 200 metri dalla riva, considerata la delimitazione di boe. Dalla stagione turistica dello scorso anno è già in vigore il numero chiuso a Cala Biriala (con numero massimo di trecento persone per volta) Nell’estate 2019 ci sarà la stessa limitazione anche a Cala dei Gabbiani?